Francia, niente miracolo: il Sei Nazioni è del Galles

Si conclude senza la sorpresa finale il Sei Nazioni 2021. A Saint-Denis, infatti, nella gara di recupero della terza giornata non disputata lo scorso 27 febbraio causa Coronavirus, alla Francia non è riuscita l’impresa di battere la Scozia con più di 20 punti di margine e con almeno quattro mete, condizioni necessarie per appaiare il Galles al primo posto della classifica finale e meritarsi il successo ex aequo, registratosi solo cinque volte nella storia, l’ultima delle quali nel 1988. 

La squadra del ct Fabien Galthie è anzi uscita sconfitta per 27-23, risultato che non ha comunque permesso alla Scozia di chiudere al secondo posto. Francia seconda con 16 punti contro i 20 del Galles, poi Irlanda e Scozia a 15.

La Francia parte male, dovendo subire già al 15’ la meta di Van der Merwe. I padroni di casa reagiscono e riescono a chiudere il primo tempo avanti per 11-10 grazie a una bella azione sull’asse Penaud-Dupont Dulin. Un’altra meta di Penaud, in avvio di secondo tempo, fa sognare la Francia che si porta avanti 18-10, ma già al 15’ arriva la risposta scozzese con Cherry. Di fatto le speranze della Francia si spengono qui. La meta di Rebbadj non basta. Finale nervoso, le squadre chiudono 14 contro 14 per le espulsioni di Russell e Serin, la Francia non c’è più e Van der Merse firma il sorpasso scozzese con annesso secondo posto.

Anche senza il Grande Slam, svanito proprio nei secondi finali dell’ultima gara, per il Galles può gioire per il trionfo numero 40 nel Sei Nazioni, il quarto negli ultimi dieci anni: staccata l’Inghilterra a quota 39. Per la Francia, invece, prosegue il digiuno che dura dal 2010
 

Getty ImagesIl seconda linea della Scozia Alun Wyn Jones