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Mondiali vasca corta, L'Italia chiude eguagliando il record del 2021

18 DICEMBRE
ALTRI-SPORT/NUOTO

L’ultimo atto a Melbourne è una gara incredibile: l’Italia di Mora, Martinenghi, Rivolta e Miressi è costretta a rincorrere, poi si mette davanti a 50 metri dal traguardo ma viene beffata sul finale nonostante il record europeo.

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Non è bastato il record europeo per il quartetto azzurro che nell’ultima gara del programma mondiale, la 4x100 mista, viene beffata per 8 centesimi. Al tocco, infatti, un Miressi strepitoso in rimonta, viene anticipato di un soffio da Stati Uniti e Australia appaiate in vetta con tanto di record del Mondo (3’18’’98). Il quartetto azzurro parte con Lorenzo Mora che resta alle spalle degli Usa, al cambio è reattivo Martinenghi che cerca di ridurre il gap con gli americani conducendo una buona frazione e passando poi il testimone a Matteo Rivolta.

La terza frazione è avvincente, Rivolta c’è e chiude un ottimo cento metri lasciando spazio allo stile libero di Alessandro Miressi. Il nuotatore azzurro lascia qualcosa al cambio ma poi spinge sull’acceleratore tanto da mettersi davanti a -50 dall’arrivo. Il finale è convulse: quando gli azzurri sembrano pregustare un magnifico oro ecco la beffa dove Usa e Australia toccano a pari merito proprio davanti all’Italia, che deve accontentarsi del bronzo e del record europeo 3’19’’06.

Anche il medagliere complessivo vede la spedizione capitana da Gregorio Paltrinieri al terzo posto con 16 medaglie, 5 ori, 5 argenti e 6 bronzi. L'Italia chiude così il suo Mondiale in vasca corta di Melbourne eguagliando il record di Abu Dhabi 2021. 

Alessandro Miressi

Getty ImagesAlessandro Miressi

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