Biliardo, giocatrice si rifiuta di affrontare una rivale transgender

La giocatrice professionista di biliardo Lynne Pinches si è rifiutata di giocare la finale del torneo di snooker Ladies Champions of Champions a Denbighshire (Galles) contro la transgender Harriet Haynes. Un gesto forte e significativo per lo sport al femminile, che in varie discipline sta vedendo la presenza sempre più numerosa di atlete trans: un tema delicato, che rischia di ledere la competitività e la serietà dei vari eventi.

Pinches rifiuta di affrontare un trans: «Senza equità competere non ha senso»

Pinches si è avvicinata immediatamente all'arbitro per informarlo della sua decisione di abbandonare la partita e rinunciare al torneo ancor prima che la finale iniziasse, poi è tornata al suo posto, ha riposto la stecca e ha lasciato l'impianto tra lo stupore di tutti gli spettatori presenti. Lynne ha così motivato la sua scelta: «Non volevo restare a tacere su questa questione: non mi interessa il denaro, non significa nulla se non c'è equità».

Anche suo fratello Barry l'ha difesa: «È stato ingiusto che Lynne si sia trovata contro una giocatrice transgender. Tutto il merito e il grande rispetto a mia sorella Lynne Pinches per aver preso posizione e non aver giocato la partita più importante della sua vita perché ritiene ingiusto dover competere contro una donna trans». Harriet Haynes ha così di fatto vinto per abbandono il Denbighshire Ladies Champions of Champions e ha ritirato il trofeo del vincitore.

Getty ImagesUna partita di snooker