QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

World Athletics, confermata la sospensione della Federazione Russa

17 NOVEMBRE
ALTRI-SPORT/ATLETICA

La Russia continua a rimanere sospesa dalla World Athletics a causa di alcune aree ancora oscure nella sua agenzia antidoping.

SPORT TODAY

Il Congresso mondiale di World Athletics, la Federazione internazionale di atletica leggera, non fa un passo indietro sulla sua posizione e decide di continuare con la linea dura nei confronti della Russia. Confermata dunque la sospensione, in atto dal novembre 2015, "per aver istituito un sistema di doping istituzionalizzato, nonostante i 'progressi' adottati nell'ultimo periodo".

Rune Andersen, capo della task force istituita per giudicare il percorso della Russia nella lotta al doping, ha così commentato: "La federazione russa (Rusaf) ha fatto continui progressi per soddisfare le condizioni poste per il suo reintegro, e basi sono state poste, così come sono stati datti passi avanti per quanto riguarda gli indicatori definiti nel 'Piano di reinserimento'. Questi cambiamenti riflettono una nuova cultura in Rusaf ma vi è chi non l'ha abbracciata ed esercita ancora influenza nell'ambiente. Lo status dell'Agenzia russa antidoping (Rusada) resta un'altra area di preoccupazione". Questo lo stato delle cose, al quale il Congresso della federazione, guidata da Sebastian Coe, si è adeguato. 

Questo però, come abbiamo visto, non impedisce agli atleti russi di partecipare alel competizioni internazionali e men che meno alle Olimpiadi. Questa estate, nel corso dei Giochi Olimpici di Tokyo, per esempio, gli atleti russi hanno potuto gareggiare sotto la bandiera del ROC (Russian Olympic Committee) e non sotto quella della nazionale russa, ovvero il tricolore.

Getty Images

NOTIZIE CORRELATE