(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start':
new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0],
j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src=
'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f);
})(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC');
grecaptcha.ready(function() {
grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) {
var score = token.score;
var dataLayer = window.dataLayer || [];
dataLayer.push({
'reCaptchaScore': score
});
});
});
Mondiali paralimpici, splendida tripletta azzurra nei 100 metri femminili
Trionfo azzurro ai Mondiali di atletica paralimpica a Parigi, sul podio Sabatini, Caironi e Contraffatto
SPORT TODAY
Grande giornata per i colori azzurri ai Mondiali di atletica di Parigi. Come due anni fa ai Giochi Paralimpici di Tokyo, la finale dei 100 metri femminili di categoria T63 è stata dominata dall'Italia e: a vincere è stata proprio come in Giappone Ambra Sabatini, che ha preceduto Martina Caironi e Monica Contrafatto, rispettivamente medaglia d'argento e di bronzo.
La sprinter toscana ha corso in 13.98, stabilendo anche il nuovo record mondiale nella categoria. 14.35 il crono fatto registrare dalla Caironi, 14.67 quello della Contrafatto.
Quando ancora rimangono da assegnare le medaglie dei 100 T64 femminili e dei 400 femminili T12, l'Italia raggiunge quota 5 medaglie (2 ori, 1 argento, 2 bronzi).
Ambra Sabatini molto emozionata dopo la vittoria: "Non ho parole, non me l’aspettavo, gara difficilissima, ho realizzato dopo riguardo il record, pensavo ci volesse molto più tempo per scendere sotto i 14". Mi sono riconfermata ed è grandioso, era difficile farlo. Dopo Tokyo più che calo sono cresciute le avversarie, ma siamo migliorate tutte, sono soddisfatta di me e delle ragazze. Ringrazio l’Atletica Grosseto che mi ha cresciuto", sono le parole riportate da ilgiunco.net.
Ventuno anni, nata a Livorno ma cresciuta a Porto Ercole, Ambra Sabatini a 17 anni ha dovuto subire l'amputazione di una gamba dopo un incidente stradale. Ha il record mondiale dei 100 e 200 metri piani, categoria T63.
Getty Imagessabatini
