Mondiali, Jacobs: “Non capivo cosa avessi. Ora la forma è buona”

Una sola gara prima dei Mondiali di Budapest, un tempo di appena 10”21, continui problemi fisici che lo hanno portato all’appuntamento iridato con una condizione fisica incerta. Questo il 2023 di Marcell Jacobs. “Non è stata una stagione facile, fatta soltanto di bassi – ha detto l’azzurro ai microfoni di Sky – Adesso finalmente sto bene visto che sono qui, sto trovando una buona forma nonostante i pochi giorni di allenamento. Spero di trasformare l’energia in forza per correre forte. Fare bene in questo Mondiale può dare fiducia verso le Olimpiadi”.

“La parte più frustrante di questo periodo è stato non capire la problematica – ha proseguito Jacobs spiegando i suoi problemi fisici – Il tutto nasce ai primi di maggio quando ho iniziato ad avvertire delle tensioni al bicipite femorale, collegato al gluteo. Non ho dato tanto peso a questo, peggiorando la situazione. Era una specie di lesione della guaina del nervo sciatico, questo non mi permetteva di correre o star seduto anche sul divano. Il lavoro è stato cercare di guarire la guaina, allenandomi al tempo stesso”.

"Vincere l’oro? Non sarà facile, ho avuto molti problemi negli ultimi mesi ma ho lavorato sodo e mi sento bene, in buone condizioni. Quello iridato è l’unico oro dei 100 metri che manca nella mia bacheca. Ovviamente, c’erano molti dubbi e preoccupazioni, ma la cosa più importante è essere qui a Budapest, completamente concentrato".

Appuntamento in pista sabato 19 agosto per le batterie dei 100 metri. E il giorno dopo le eventuali seminale e finale (16.35 e 19.10).

Getty ImagesMarcell Jacobs