(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start':
new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0],
j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src=
'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f);
})(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC');
grecaptcha.ready(function() {
grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) {
var score = token.score;
var dataLayer = window.dataLayer || [];
dataLayer.push({
'reCaptchaScore': score
});
});
});
Mondiali, 100 metri: per Jacobs è il momento della verità
Una batteria alla portata del campione olimpico. Ma tutto dipende dalle sue condizioni
SPORT TODAY
Marcell Jacobs (campione olimpico a Tokyo 2020) ai Mondiali di Budapest correrà i 100 metri nella sesta batteria. All’azzurro, che occupa il 23esimo posto nel ranking internazionale e ha un primato di 9.80 (record europeo realizzato alle Olimpiadi), toccherà l’ottava corsia.
Gli avversari più pericolosi sono il giamaicano Rohan Watson (corsia 2) e il bahamense Terrence Jones (corsia 9) che hanno corso in questa stagione in 9.91. Attenzione anche al giapponese Abdul Hakim Sani Brown (corsia 4) con un personale di 9.97 e al colombiano Ronal Longa (corsia 3) con un personale di 9.99. Personali di 10” o più per il canadese Brendon Rodney (corsia 5, 10.00), Rikkoi Brathwaite delle Isole Vergini Britanniche (corsia 6, 10.09) e il bangladese Imranur Rahman (corsia 7, 10.25).
A fare veramente la differenza sarà la reale condizione di Jacobs, alla sua seconda gara stagionale. Nella prova di Diamond League a Parigi ha corso in 10.21. La prova dell’azzurro è in programma alle 20.13 di sabato 19 agosto.
Getty ImagesJacobs
