Monaco 2022: il pagellone azzurro

I medagliati

Yeman Crippa: 20 (10 + 10)

Primo sui 1000 metri, terzo sui 5000: Yeman Crippa è il miglior azzurro di Monaco 2022!

Marcel Jacobs: 10 e lode 

Il campione olimpico riscatta la delusione mondiale conquistando il titolo europeo dei 100 metri: chiudendo in 9.95, Marcell Jacobs mette in riga gli inglesi Zharnel Huges (9.99) e

Jeremiah Azu (10.13).

Gianmarco Tamberi: 10 e lode

"Solo" quarto ai Mondiali, il campione olimpico di salto in alto si riscatta conquistando il titolo continentale: a Monaco Gianmarco Tamberi è l'unico a superare l'asticella posta a 2.30.

Andrea Dallavalle: 10

Saltando 17.04, Andrea Dallavalle conquista una splendida medaglia d'argento nel salto triplo.

Quarto ai Mondiali di Eugene, il piacentino si arrende solo al campione olimpico e del mondo in carica Pedro Pichardo, fenomeno cubano naturalizzato portoghese che si aggiudica il titolo europeo con 17.50.

Matteo Giupponi: 10

Con una prestazione all'altezza della tradizione della marcia azzurra, Matteo Giupponi conquista una medaglia di bronzo che può valere una carriera.

Nella 35 km, specialità nella quale il campione olimpico della 20 km Massimo Stano ha appena conquistato il titolo mondiale, Giupponi piazza la gara della vita: sempre nel gruppo dei migliori, l'azzurro, che è fidanzato con la collega Eleonora Giorgi (terza ai Mondiali di Doha nella 50 km), chiude in 2:30:34.

Ahmed Abdelwahed: 10

Solo il finlandese Topi Raitanen (8:21.80) impedisce ad Ahmed Abdelwahed (8:22.35) di conquistare l'oro dei 3000 siepi.

4X100: 40 (10 per ogni staffettista)

Solo Germania e Polonia fanno meglio di Zaynab Dosso, Dalia Kaddari, Anna Bongiorni e Alessia Pavesi: bravissime!

1870

Osama Zoghlami: 9,5

Mezzo voto in meno per lo splendido bronzo di Osama Zoghlami, che chiude i 3000 siepi in 8:23.44

Filippo Tortu: 9,5

Terzo in 20.27, Filippo Tortu non riesce a rimontare Hughes e Mitchell-Blake ma precedendo Dobson impedisce la tripletta britannica.

Sara Fantini: 9,5

Avevamo pensato al 10 ma il fatto che il martello lanciato da Sara Fantini sia atterrato a più di 4 metri (71.58 rispetto a 75.77) dal record italiano (stabilito dall'emiliana il 18 giugno scorso a Madrid) ci ha fatto cambiare idea.

I piazzati più brillanti

Decathlon

Dario Dester: 10 (come le prove sostenute) e lode (per il record italiano)

Qualcuno ricorda un italiano protagonista nel decathlon in una grande manifestazione? Noi no.

Secondo in classifica dopo 8 prove, Dario Dester scivola in quinta posizione dopo la gara del giavellotto e in sesta dopo i 15000 metri: bravo lo stesso!

Autore di una prestazione clamorosa, il 22enne di Cremona (Casalbuttano per la precisione) raccoglie 8218 punti e migliora il record italiano di Beniamino Poserina, un record che durava dalla bellezza di 26 anni.

1500 metri

Pietro Arese: 10

Arrivato in Germania con il 23esimo tempo, Pietro Arese chiude quarto a 12 centesimi dal podio con il primato personale di 3:35.00: super!

Maratona

Giovanna Epis: 9,5

Nel gruppo delle migliori fino al 39esimo km, Giovanna Epis conclude la maratona in quinta posizione: l'atleta veneziana, che vanta un primato di 2:25:20 e aveva rinunciato ai Mondiali di Eugene per puntare tutto sugli Europei, per coprire i leggendari 42 km e 195 metri impiega 2:29:06 .

100 metri

Chituru Ali: 9,5

Ottavo in finale con 10.28, Chituru Ali in semifinale stabilisce il proprio record: 10.12.

35 km marcia

Federica Curiazzi: 9

Quarto posto pesante per Federica Curiazzi: la marciatrice bergamasca chiude la 35 km con il primato personale di 2:52:06.

20 km marcia: doppio 8

Francesco Fortunato (quinto tra gli uomini) e Valentina Trapletti (quinta tra le donne) si meritano un bell'8.

3000 siepi

Ala Zoghlami: 8

Ala Zoghlami chiude in settima posizione ma ha un ruolo importante nella conquista del bronzo da parte del gemello Osama.  

Getto del peso

Nick Ponzio: 7,5

Quarto con 20.98, Nick Ponzio arriva a 28 centimetri dal bronzo ed eguaglia il miglior risultato azzurro a un Europeo (il campione olimpico Alessandro Andrei fu a sua volta quarto a Stoccarda 1986).

Leo Fabbri: 7

Settimo con 20.72, Leonardo Fabbri centra nell'occasione più importante la miglior prestazione stagionale e si mette alle spalle due anni complicati.

Salto triplo

Tobia Bocchi: 8

Quarto con 17.79, Tobia Bocchi arriva a 15 centimetri dal bronzo del francese Jean-Marc Pontvianne: si rifarà!

Emmanuel Ihemeje: 6

Dopo un ottimo secondo posto (con 17.20) nelle qualificazioni, Emmanuel Ihemeje in finale salta solo 16.55 e chiude appena nono.

1000 metri

Pietro Riva: 8

Stabilendo il primato personale (27:50.51), Pietro Riva si piazza quarto sui 1000 metri.

Salto in lungo

Larisa Iapichino: 8

Saltando 6.62, Larisa Iapichino si piazza quinta: la figlia d'arte promette tantissimo.

Salto con l'asta

Roberta Bruni: 7

Superando 4.55 al terzo tentativo, Roberta Bruni coglie un buon settimo posto e riscatta la delusione del Mondiale (a Eugene la primatista italiana non aveva raggiunto la finale).

Ayomide Folorunso: 7

In una finale dei 400 ostacoli dominata dall'olandese Femke Bol, Ayomide Folorunso arriva settima in 55.

Getty ImagesMarcell Jacobs