QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Michael Johnson: «Né me, né Bolt. Il più grande è un altro»

26 OTTOBRE
ALTRI-SPORT/ATLETICA

L’ex velocista statunitense, 4 volte medaglia d’oro alle Olimpiadi, ha le idee chiare su chi è stato il migliore in pista.

SPORT TODAY

«Una statua, con i piedi che non toccano mai terra», così lo aveva descritto il suo allenatore ai tempi del liceo, prima che Michael Johnson diventasse leggenda, con la L maiuscola. Il quattro volte medaglia d’oro Olimpica e otto volte campione del mondo, in occasione della 12° Inclusive Sports Week organizzata dalla Fondazione Sanitas, ha ricordato i momenti più belli della carriera, affrontando anche temi legati ai protagonisti dell’atletica di oggi. Ma non solo, ha svelato chi, per lui, è stato il migliore di sempre.

«Jesse Owens, è lui il più grande»

«Per me, Jesse Owens è il più grande di tutti i tempi: il miglior atleta e velocista della storia – non ha dubbi Johnson –. Dietro di lui Bolt, con me al terzo posto». Sereno e lucido, nel riempire il suo podio personale, con l’umiltà che da sempre lo contraddistingue. «Metto Lewis dietro come velocista, ma è anche vero che Carl è il miglior saltatore in lungo della storia», ha proseguito Johnson, citando altre figure storiche dell’atletica. Owens, Bolt e Johnson, con Lewis a inseguire, in tutti i sensi, questo il podio personale del primo atleta nella storia (e tuttora unico) a vincere i 200 e i 400 metri piani nella stessa edizione dei Giochi olimpici (Atlanta 1996) e nello stesso mondiale (Göteborg 1995). Leggende senza tempo, inarrestabili, irraggiungibili e insuperabili.

 

 

Italian, News, Athletics

Getty ImagesL\'ex corridore Pistorius venerdì potrebbe ottenere la libertà vigilata

NOTIZIE CORRELATE