_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
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Il processo sportivo per presunti maltrattamenti e abusi psicologi che la vede imputata si concluderà il 29 settembre. “Come allenatrice non posso aspettare quella data – sottolinea Maccarani – Come si può pensare che una squadra olimpica possa perdere un mese di lavoro? Io sto già preparando i nuovi esercizi e le nuove musiche per una squadra che a Parigi vuol dire la sua, ma il lavoro dovrebbe iniziare dai primi di settembre. Questa cosa la trovo ingiusta e logorante. È un grave abuso e anche le ragazze lo sanno. Qualcosa succederà sicuramente, me lo devo”. Tra le possibilità che ci sono, come da lei stesso confermato, anche quella che ai Giochi olimpici potrebbe guidare un’altra nazionale.
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