Farfalle “pigliatutto”, la Coppa del Mondo di ginnastica ritmica parla italiano

È un’Italia pazzesca quella che si congeda dalla tappa italiana di Coppa del Mondo ricoperta di successi e medaglie. 
Dopo aver trionfato nella gara a squadre del concorso generale e aver visto Sofia Raffaeli salire sul secondo gradino del podio nella prova individuale (argento che le è valso il trofeo stagionale), si è passati alle prove di specialità, prove non previste alle Olimpiadi.
La squadra azzurra ha letteralmente sbaragliato la concorrenza nella gara con i cinque cerchi grazie al punteggio di 36.650, lasciandosi alle spalle Israele (35.900) e le campionesse del Mondo in carica della Bulgaria (35.850). 
Ma non è tutto perché la nazionale azzurra ha concesso il bis nell’esercizio misto (3 nastri e 2 palle) vincendo con il punteggio di 32.500, con Israele ancora secondo (32.400) al pari della Cina.
Dulcis in fundo Sofia Raffaeli: la portacolori marchigiana ha vinto di nuovo, al cerchio, grazie al punteggio di 35.900 e ha guadagnato il secondo posto alle clavette (33.500) dietro solo alla tedesca Varfolomeev. Negli attrezzi Raffaeli è, invece, rimasta giù dal podio: settima con la palla e ottava con il nastro.
Dopo un avvio di stagione difficile, anche per le note vicende extra pedana, l’Italia di Emanuela Maccarani, che fino a questo momento della stagione non era mai riuscita a trionfare nel concorso generale, sembra aver ritrovato la giusta energia e la giusta serenità per giocarsi podi importanti; tutto questo lascia ben sperare in vista dei mondiali di Valencia in programma tra un mese.

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