Continua il 'momento magico' di Larissa Iapichino, che a 'La Gazzetta dello Sport' spiega le emozioni che le ha lasciato Stoccolma, seconda tappa di Diamond League vinta (6.69 la misura dopo il 6.79 di Firenze): "Uno stadio molto attraente, quando sono entrata, sono rimasta abbagliata; struttura in legno, piena di porte e colonne, atmosfera magica".
Per la 20enne finanziera toscana ora ci saranno gli Europei U23 a Espoo (Finlandia): "Sto per compiere 21 anni, ma mi sento vecchia; andare a vivere da sola mi ha maturata. La stabilità nei risultati nasce dal lavoro svolto col mio babbo sino dalla scorsa stagione, dalla rincorsa che sfrutta la mia velocità e dalla spensieratezza ritrovata grazie al mental coach Marco Borgese".
I valori dell'atletica hanno in lei e Furlani valide espressioni: "Matteo ha grande talento, arriverà lontano; ci siamo avvicinati a Chorzow, vincendo gli Europei a squadre, è come un fratellino: siamo fortunati, perché arriviamo da una famiglia di sportivi, questo è un valore aggiunto nella società odierna. Lo sport insegna disciplina, sacrificio e la capacità di stare assieme in funzione ineseguendo l'obiettivo".
Getty ImagesStellina Azzurra