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Desalu e Patta: i ricordi della 4X100 e gli obiettivi futuri

7 DICEMBRE
ALTRI-SPORT/ATLETICA

Due dei quattro eroi di quella indimenticabile staffetta a Tokyo 2020 hanno rivissuto quel magico momento.

SPORT TODAY

Di Tokyo 2020 resteranno indimenticabili le vittorie di Jacobs e Tamberi, ma anche il trionfo azzurro nella 4×100 m. Oltre all'uomo più veloce del mondo e a Tortu, i protagonisti di quella staffetta sono stati Fausto Desalu e Lorenzo Patta. Capodanno è vicino, ma il 27enne di Casalmaggiore ironizza: “È stato un anno bellissimo. Spero non arrivi mai il 31 dicembre perché il 2021 è un anno da ricordare”.

Desalu scherza ma è già concentrato sui prossimi obiettivi: “Ora  penso ai Mondiali e poi agli Europei a Monaco di Baviera. Cosa ricordo della staffetta a Tokyo? Quando Marcel Jacobs mi ha dato il testimone, lì ho capito che avremmo vinto. Siamo andati fortissimo, ce ne siamo resi conto e lo abbiamo sempre saputo. Abbiamo avuto la fortuna di essere nati nella stessa generazione e prima o poi qualcosa di grande sapevamo che l’avremmo fatto. Parigi 2024? Senza fretta, i 200 stanno andando molto bene, l’anno prossimo vedremo i risultati. Mi piace parlare in pista”.

Anche Lorenzo Patta ha voluto ricordare la mitica staffetta di Tokyo 2020: “È stato più facile del previsto correre quella gara. L’assenza di pubblico mi ha aiutato. Rimango calmo in pista e gestisco l’emozione in energia positiva. Ora ci sono tanti obiettivi importanti. Non vedo l’ora di tornare in pista, voglio puntare agli Europei e ai Mondiali. Nel 2022 punterò sui 200, voglio fare gare individuali e non solo staffette”.

Lorenzo Patta, Marcell Jacobs, Eseosa Desalu e Filippo Tortu

Getty ImagesLorenzo Patta, Marcell Jacobs, Eseosa Desalu e Filippo Tortu

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