_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
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Al centro dei riflettori c'è Marcell Jacobs, il campione olimpico dei 100 metri, che non ha preparato la stagione correndo come avrebbe voluto, quantitativamente e qualitativamente: "Marcell negli ultimi giorni si è allenato molto bene, partenze da blocchi, lunghissime progressioni, ha provato alcuni cambi in staffetta: non ha dolore, lo vedo sollevato; ne capiremo di più dopo la sua batteria. Mi auguro che Filippo Tortu centri la finale dei 200, mentre sarà un enorme esame di maturità per Samuele Ceccarelli; in campo femminile mi attendo la finale della 4 x 100. Se portassimo in finale le 5 stafette sarebbe un successone!".
Capitolo marcia e salti: "Massimo Stano aprirà la manifestazione con la 20 km, poi doppierà nella 35 km, dove è campione in carica; se Francesco Fortunato è in grandi condizioni di forma, occorre vedere all'opera Antonella Palmisano, che nell'ultimo biennio è stata ferma, ma che è una grandissima agonista. Capitan Tamberi se la gioca con i soliti, Barshim, Harrison e Wo: ha gareggiato poco, ma è salito sino a 2,34. E' l'anello di congiunzione con il futuro dell'atletica azzurra, Simonelli, Furlani, Iapichino e Battocletti. Inutile nasconderci, sono ambizioso su Larissa: poi c'è Mattia, cos'ha fatto a Gerusalemme lo avete visto tutti".
Concorrenza spietata per lanciatori e maratoneti: "Zane Weir e Leonardo Fabbri sono in forma, sparano bordate da inizio anno; mai dire mai, ma gli statunitensi Crouser e Kovacs paiono imbattibili. Eyob Faniel sta rifinendo la preparazione in Eritrea, ma gli avversari sono superiori".
La previsione medaglia è infine lapidaria: "Punto su Gimbo, Larissa e i marciatori".
Getty ImagesGianmarco Tamberi