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Atletica, Verburg insulta Jacobs: “Suo figlio è adottato?”

28 MAGGIO
ALTRI-SPORT/ATLETICA

Lo staffettista ha così voluto commentare l'assenza dell'azzurro nel meeting di Rabat, dove invece c'è Kerley

SPORT TODAY

Niente confronto diretto tra Marcell Jacobs e l'americano Fred Kerley oggi a Rabat per la Diamond League. L'azzurro ha dato forfait pochi giorni fa: non correrà i 100 metri a causa di un problema alla schiena. E' volato a Monaco di Baviera per farsi visitare da un luminare dell'ortopedia. A questo punto, è in dubbio la sfida tra i due anche al Golden Gala di Firenze, in programma venerdì 2 giugno. Jacobs difficilmente si prenderà dei rischi.

Le tante assenze di Jacobs hanno sollevato critiche, soprattutto da oltreoceano. Kerley è stato uno degli atleti che hanno punzecchiato a più riprese il nostro atleta: “Non vieni mai”, “Non è un reale avversario”. Con risposte sempre eleganti da parte di Jacobs. Ora, però, arriva più di una punzecchiatura, ma un vero e proprio insulto da parte di David Verburg, specialista delle staffette, con un oro nella 4x400 a Rio 2016 e i titoli mondiali del 2013 e del 2015.

Appresa la rinuncia di Jacobs a correre a Rabat, Verburg ha pubblicato un tweet davvero pessimo: “Pullout game so strong his kid probably adopted”. Tradotto, significa: “Si tira talmente fuori che suo figlio probabilmente è stato adottato”. Riferimento chiaro ai rapporti sessuali con la moglie: secondo Verburg, Jacobs si sarebbe tirato fuori all'ultimo anche in quel caso, quindi anche la paternità sarebbe in discussione. Una metafora mal riuscita.

Chissà se arriverà una replica dall'azzurro, che finora non ha mai perso la calma di fronte alle punzecchiature. Questa è decisamente più pesante. Ci sarebbe naturalmente un modo per rispondere al meglio: riuscire a scendere in pista. Speriamo possa accadere al meglio.

Marcell Jacobs

Getty ImagesMarcell Jacobs

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