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Alla fine quest'anno sportivo per Filippo Tortu è sicuramente da incorniciare. Nonostante l’avvio di stagione estremamente difficile, l’azzurro si è ritrovato con il trionfo olimpico nella 4×100. Un oro che può rappresentare la chiave di volta nella carriera del velocista italiano.
Da sempre, infatti, il 23enne nativo di Milano si è concentrato sui 100 metri ottenendo anche buonissimi risultati ma è giunto il momento di confrontarsi in maniera seria con i 200 metri che potrebbero rappresentare la svolta viste le sue caratteristiche tecniche.
“Io mi sento più centometrista, ma il mio obiettivo è quello di portare avanti una stagione sulla doppia distanza, 100 e 200, e spero che l’anno prossimo sia quello giusto“. Queste le parole di Tortu intervistato a Extratime su Rai Radio1. Il velocista brianzolo ha ottenuto un fantastico 20”11 nei 200 metri nell’ultima gara disputata a Nairobi. Un risultato che lo ha spinto a rivedere i suoi piani futuri.
Impossibile non parlare di Jacobs: nella stessa intervista Tortu ha parlato anche del suo tanto chiacchierato rapporto con il campione olimpico dei 100 metri Marcell Jacobs: “Con Jacobs c’è rivalità a livello sportivo come è giusto che ci sia, come c’è anche con gli altri ragazzi della staffetta. La rivalità in pista sarebbe strano se non ci fosse, perché tutti e quattro ci alleniamo tutto l’anno per provare a vincere, ma questo non esclude un’amicizia che c’è da anni: corriamo insieme dal 2018-2019“.
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