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Mariano Garcia si sta preparando in modo più che convincente per la difesa del titolo degli 800 metri ai Campionati Mondiali di Atletica Indoor di Glasgow 24. Il ventiseienne spagnolo, che ha aggiunto il titolo europeo all'aperto dopo aver vinto l'oro ai Campionati 2022 di Belgrado, ha dato prova di essere già in discreta forma finendo secondo al World Indoor Tour Gold di Lievin a febbraio alle spalle del 25enne belga Eliott Crestan, medaglia di bronzo agli ultimi Europei indoor. Venerdì scorso, però, si è preso la scena il 24enne italiano Catalin Tecuceanu che ha fatto registrare il tempo più veloce dell'anno, 1:45.00, vincendo il World Indoor Tour Gold di Madrid. Inseguito al traguardo da quattro atleti di casa, l'atleta di origine rumena, che lo scorso anno si era classificato settimo agli Europei di Istanbul, ha tolto quasi mezzo secondo al record italiano indoor che resisteva dal 1993. Peraltro, nche lo spagnolo arrivato subito dietro di lui a Madrid, Mohamed Attaoui, sarà a Glasgow, dopo aver stabilito quest'anno un personal best di 1:45.49. Prospettive di podio anche per il keniano Noah Kibe e lo statunitense Bryce Hoppel.
L'etiope Habitam Alemu ha sfiorato la medaglia mondiale indoor sugli 800 metri in tre occasioni e a Glasgow sembra finalmente arrivata in una condizione tale da poter coronare le sue ambizioni, ma la scozzese Jemma Reekie sarà determinata a batterla per l'oro. A soli 26 anni, Alemu ha portato le sue prestazioni a un livello superiore quest'anno, registrando un record personale di 1:57.86 per vincere il World Indoor Tour Gold di Torun e presentandosi in Scozia come la più veloce nella stagione in corso. Dal canto suo Reekie ha fatto segnare un season's best di 1:58.24, il secondo tempo più veloce al mondo quest'anno, per vincere il titolo britannico indoor a Birmingham il 18 febbraio. La 25enne vanta un personale indoor di 1:57.91, ottenuto sulla pista della Glasgow Arena, e il quarto posto alle Olimpiadi di Tokyo del 2021 testimonia la sua capacità di gestire al meglio la pressione nei grandi appuntamenti. Reekie è l'unica atleta europea ad ambire al successo in una lunga schiera di atlete africane. La terza più veloce in questa stagione, ad esempio, è la campionessa mondiale 2019 Halimah Nakaayi dell'Uganda, che ha vinto peraltro il bronzo agli ultimi Campionati Mondiali Indoor di Belgrado.
Getty ImagesCatalin Tecuceanu