Il popolare telecronista 'Rai' Franco Bragagna ha commentato la stagione degli Azzurri sul canale YouTube di 'OASport': "Avevo sentore Marcell potesse cambiare allenatore, ma non pensavo che avrebbe lasciato la Roma, la famiglia non era convinta" svela riportando la memoria ai Mondiali di Budapest "Arriva da una stagione che merita quattro in pagella, condizionata dal fisico; discreta sino agli Europei Indoor, dove è esploso Ceccarelli, ma senza squilli dopo i Mondiali".
L'altro grande bocciato è il sardo di Carate Brianza: "Non merita un voto migliore Filippo, ha ormai esaurito la spinta biologica che era valsa il 9.99 sui 100; è un record che non ha più sfiorato, mancando un metodo che accompagnasse la crescita del talento. Ha esaurito il suo picco di velocità, in staffetta invece dà il meglio".
Poco tempo fa il capitano Gianmarco Tamberi ha preso la medesima decisione che adesso ha invogliato Jacobs a salvare i Giochi Olimpici: "E' stata una decisione fondata su motivi personali, non tecnici. Nel sistema federale allenatore-atleta non va bene che i tecnici abbiano un guadagno direttamente proporzionale ai risultati dei loro protetti, si dovrebbe premiare pure l'allenatore che invoglia l'atleta a fare una disciplina, come fosse un settore commerciale; eviteremmo la caccia all'atleta da parte degli allenatori. Pensavo Gimbo fosse battagliero, non certo da medaglia d'oro, ma lui è un mezzofondista del salto in alto che necessita di rodaggio e che mantiene uno standard al quinto, sesto, settimo e ottavo salto. L'altra emozione è legata alla staffetta che ha schierato un uomo nuovo, Roberto Rigali, e che ha sfoderato un incredibile 37" 65". Ha regalato una bella dose di entusiasmo Antonella Palmisano, è rinata: avesse avuto 15-20 giorni di preparazione ulteriore, si sarebbe giocata l'oro" .
Un paio di nuvoloni oscuri condizionano Vallortigara e l'intero settore dei lanci: “L’allenatore può essere la migliore persona del mondo, ma se non arrivano i risultati non serve; lei deve avere la scintilla che dia una scossa, lo sarà Antonietta di Martino? Non funziona il settore dei lanci: c'è un netto divario tra i lanciatori di peso, che sono di livello internazionale, e tra la martellista Sara Fantini e la discobola Daisy Osakue, ottime come potenziale, e gli altri esponenti di queste discipline".
gettyimagesIl salto d’0ro a 2.36. La stessa altezza saltata anche dall’americano JuVaughn Harrison, ma non al primo tentativo. Un dettaglio che per Gimbo vale il titolo iridato