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Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Marcell Jacobs ha commentato così il suo nuovo record italiano nei 100 metri in 9"95: “Dopo le indoor e la frazione corsa ai Mondiali di staffette, sapevo di essere in forma. Dovevo solo stare attento a non sbagliare in partenza, ma ci ho lavorato tanto. Ero un po’ teso ai blocchi, perché ero il primo ad avere grandi aspettative“.
Il campione azzurro di El Paso è sicuro di poter crescere ancora tanto: “Con lo stimolo di un avversario a fianco credo di potermi ripetere o migliorare ancora. Soprattutto nella prima parte di gara, se ho qualcuno accanto, riesco a incrementare la velocità. Non ho realizzato quello che è successo. Avrei voluto correre la finale ma mentre mi scaldavo ho avuto un piccolo crampo al polpaccio e non ho voluto rischiare nulla, visto che è soltanto la prima gara della stagione. Il mio obiettivo era scendere sotto i dieci secondi e ce l’ho fatta… ora testa alla prossima gara, sabato 22 a Rieti”.
Infine, Jacobs si dà un voto e fa una promessa in vista delle Olimpiadi di Tokyo: "Mi do un 9,95 come il mio tempo e in Giappone non mi basta la finale nei 100 metri".
Dopo il nuovo record italiano di Jacobs, Filippo Tortu ha mandato un messaggio al rivale azzurro: “Complimenti a Marcell per l’importante risultato di oggi. Come abbiamo sempre detto, ci stimoliamo a vicenda, anche a distanza. Questo nuovo record mi stimolerà ancora di più. Bravo Marcell! Ci vediamo in pista”.
Getty ImagesMarcell Jacobs