_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
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A 'Il Corriere dello Sport' il ragazzo di Marino spiega il perché della rinuncia agli Assoluti, con Gerusalemme e Budapest dietro l'angolo: "Guarderò con interesse a Gianmarco Tamberi e Larissa Iapichino e al salto in lungo maschile, è ovvio. Spero sia una bella edizione per i Campionati Italiani e un trampolino di lancio verso i Mondiali di Budapest: l'atletica azzurra sta bene, è un momento storico incredibile, considerati gli anni più recenti; personalmente mi appassiona tutta l'atletica, farei tante specialità anche se è logico specializzarsi lungo il cammino. Non salterò a Molfetta per concentrarmi al meglio sugli Europei U20 di Gerusalemme, dato che ci sono tempi ristretti; mi sento bene e mi esprimo finalmente al meglio, l'obiettivo è andare a medaglia".
Si può già parlare di stagione della consacrazione, comunque vadano i prossimi appuntamenti: "Voglio chiudere bene un anno agonistico incredibile, che ha regalato miglioramenti impressionanti rispetto a quello precedente; l'8,44 ottenuto con (troppo) vento a favore mostra, soprattutto a me stesso, quanto valgo e quanto posso valere. Spero di poter replicare quel salto, lo sento come punto di partenza verso il futuro: nell'immediato ho nelle gambe il primato mondiale U20, è l'obiettivo da perseguire entro il 2024, con lavoro e sacrificio".
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