Superbike, le nuove regole fanno discutere: c'è la norma anti-Bautista

Solo un mese al via della nuova stagione di Superbike e, puntuali, arrivano le nuove norme regolamentari. Si partirà il 24 e 25 febbraio a Phillip Island in Australia, con tante regole aggiornate che coinvolgeranno ogni ambito, da quello tecnico a quello organizzativo. Come già avviene in MotoGP, anche la Superbike strizzerà l’occhio a una scelta green, con l’introduzione della benzina ecologica che sarà via via aumentata rispetto al 40% attuale. Cambiano poi gli orari anche a causa dell’introduzione del campionato femminile, ma a far discutere è una norma che sembra essere stata ideata soltanto per limitare Alvaro Bautista, dominatore delle due stagioni con la sua Ducati-Aruba.

Se fino a oggi i pesi e le relative limitazioni avevano riguardato soltanto le moto, infatti, da questa stagione si passerà a un ragionamento più pugilistico che motociclistico: anche i piloti dovranno andare al peso rispettando norme prestabilite. È stata infatti introdotta la quota 80, come i chilogrammi che rappresenterebbero il peso ideale secondo gli ideatori della norma tra peso del pilota ed equipaggiamento da gara completo di casco. Si calcolerà la differenza tra gli 80kg e il peso del pilota, andando ad aggiungere una zavorra pari appunto alla metà del delta. Dovessero essere confermati i 68kg di Bautista nella scorsa stagione, il pilota Ducati sarebbe appesantito di 6kg. Il processo sarà comunque ripetuto in ogni weekend, portando a una variazione non fissa ma variabile di gara in gara. Dettaglio non da poco per i tecnici chiamati a bilanciare la moto, ma anche per i piloti costretti a cambiare alimentazione e preparazione fisica.

Getty ImagesAlvaro Bautista