Formula 1, torna il Gran Premio della Cina: ecco cosa aspettarsi

Dopo un lungo periodo di assenza la Formula 1 torna a correre in Cina, sul circuito di Shanghai. L’ultimo appuntamento risale al 2019, prima che il Covid costringesse a uno stop diventato poi più lungo del previsto. Un’assenza, quella della pista cinese, che si porta dietro tante incognite, rappresentate in primis da Max Verstappen: «Non è una gran cosa far correre la prima gara Sprint della stagione su un tracciato che torna dopo qualche anno di assenza. Non si hanno riferimenti, non mi sembra la più intelligente delle mosse. Era meglio un weekend normale».

Polemiche preventive a parte, il padrone indiscusso delle ultime due stagioni non ha tutti i torti. Le incognite del resto non mancano, a partire dal fatto che a Shanghai non hanno mai girato le vetture a effetto suolo, introdotte solo nel 2022. Inoltre, la pista è stata riasfaltata e di conseguenza dati e analisi in possesso delle squadre sono di fatto inutili. Non un dettaglio da poco su una pista che richiede un assetto studiato nei minimi dettagli e in tempo ultra ridotto vista la presenza proprio della Sprint.

Attenzione però alla Ferrari. La scuderia di Maranello fin qui ha dimostrato un grande lavoro al simulatore, facendosi trovare sempre pronta sin dalle prime battute dei weekend di gara. Valore aggiunto soprattutto in Cina per quanto spiegato fino a questo punto e, quindi, è lecito aspettarsi un exploit da parte di Leclerc e Sainz, speranzosi come minimo di essere più vicini del solito a un indomabile Max Verstappen, magari anche sfruttando qualcosa in più in qualifica.

In questo senso, una pole position di Leclerc è quotata a 4.50 su Goldbet e Better mentre è a 3,50 su Sportialiabet. Addirittura a 5.00 invece una pole di Sainz per Goldbet e Better, mentre rimane a 3,50 su Sportialiabet. Non resta che attendere, sperando che la Ferrari si confermi sui livelli visti in questo avvio di stagione.

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