Roma, De Rossi già meglio di Mourinho: lo dicono i numeri

Non era facile cancellare Jose Mourinho in poche settimane, ma è riuscito benissimo nell’impresa Daniele De Rossi. Il cambio in panchina ha dato nuova vita alla Roma, capace di conquistare con sette gare in meno gli stessi punti portati a casa da inizio stagione con Mourinho. Un cambio di marcia, di identità e di spirito che ora permette alla Roma di sognare traguardi importanti da qui a fine stagione, con una semifinale di Europa League da giocare contro il Bayer Leverkusen e una corsa Champions da portare a casa in campionato.

Al di là di come finirà la stagione, però, è già evidente come il passo importante sia già stato compiuto: 29 punti in 13 partite di campionato con De Rossi, altrettanti ma in 20 con Mourinho. La media punti del portoghese, pari a 1,45 a partita, difficilmente avrebbe lasciato i giallorossi ancora in corsa per la Champions. Diverso il discorso con De Rossi, a oggi a 2,23 punti di media a partita in campionato. Eppure l’ex centrocampista non vuole sentire parlare di confronti o gare con l’allenatore portoghese. I meriti vanno ai giocatori secondo De Rossi: «I ragazzi stanno facendo un lavoro incredibile, penso però che anche con Mourinho ce l’avrebbero fatta perché parte tutto da loro. Hanno un cuore enorme. Penso avrebbero tirato fuori la testa anche senza di me».

Sta di fatto, però, che dall’arrivo di De Rossi sulla panchina della Roma soltanto due squadre hanno conquistato più punti: la prima è l’Inter neo campione d’Italia, capace di portare a casa ben 35 punti; la seconda, invece, è il Bologna di Thiago Motta, con 30 punti conquistati, uno in più dei giallorossi. Decisivo, in tal senso, lo scontro diretto. Non a caso, se si guardano i dati, solo l’Inter ha conquistato più vittorie (11 contro 9) e segnato più reti (30 contro 27) della squadra di De Rossi.

Getty ImagesDe Rossi in conferenza stampa