Milan, nuovo nome per la panchina: piace anche Tedesco, deciderà Cardinale

Le certezze in casa Milan al momento sono essenzialmente due: la delusione di Gerry Cardinale e l'addio a Stefano Pioli, già di fatto preparato nonostante le dichiarazioni di facciata. Il prossimo anno inizierà un nuovo ciclo e in casa rossonera la scelta dell'allenatore sarà ovviamente decisiva: il patron del club sta vagliando tutte le ipotesi avanzate dalla sua fidata squadra dirigenziale, con l'obiettivo di non lasciare nulla di intentato. A una lunga lista di nomi, per lo più stranieri, che comprende tra gli altri Lopetegui (sul quale sembra però aver messo la freccia il West Ham), Fonseca e Van Bommel, si è aggiunto anche un nuovo candidato: Domenico Tedesco. ct del Belgio.

L’identikit, sottolinea in particolare la Gazzetta dello Sport, combacia con il profilo tratteggiato dal club: giovane ma con tanta esperienza internazionale alle spalle, in linea con il budget ed esponente di una filosofia di gioco moderna che può valorizzare eventualmente anche i giovani, oltre che i top player già presenti in rosa. In Bundesliga Tedesco ha allenato Schalke e Lipsia, con cui ha vinto la Coppa di Germania, primo titolo nella storia del club. Poi, lo Spartak Mosca e a febbraio 2023 la nazionale belga, che accompagnerà all’Europeo 2024 e con la quale dopo aver staccato il pass ha ottenuto il prolungamento del contratto fino al 2026. Situazione dunque non semplice, ma il profilo intriga: anche Tedesco è in corsa, deciderà Cardinale.

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