QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Zalgiris-Olimpia: Milano in Lituania per sfatare un tabù lungo 4 anni

5 MARZO
BASKET

L’Olimpia cerca di rialzare la testa dopo la sconfitta interna contro il Fenerbahce andando a caccia della vittoria su un campo tradizionalmente ostile.

SPORT TODAY

Il secondo impegno settimanale in Eurolega dell’Olimpia Milano (record 17 vinte-10 perse) è molto meno scontato di quanto possa sembrare. Lo Zalgiris (15-10) infatti è una squadra tenace, ancora pienamente in lotta per un posto ai playoff grazie ad una classifica particolarmente corta e, soprattutto, da sempre difficile da affrontare per i meneghini.

Il confronto complessivo nel nuovo millennio pende nettamente in favore dei lituani (8-5), vittoriosi in casa contro l’Olimpia negli ultimi tre incontri disputati. L’ultimo colpo esterno delle “scarpette rosse” risale addirittura al 31 marzo 2017, dato emblematico di come, recentemente, la trasferta baltica sia stata indigesta per i colori biancorossi.

Anche quest’anno, dopo l’affermazione dell’andata 98-92, la gara della Zalgirio Arena non si preannuncia facile per gli uomini di Messina che, oltre all’ex di giornata nonché miglio rimbalzista a roster Zach LeDay (infortunato), dovranno fare a meno anche di un uomo chiave per i propri equilibri come Malcolm Delaney (out almeno 4 settimane dopo essersi sottoposto ad un intervento di pulizia artroscopica del ginocchio sinistro). Detto degli assenti e delle difficoltà storiche, Milano ha comunque la possibilità di sbancare l’insidioso campo lituano e, come sostengono i quotisiti che la danno a 1.74 contro i 2.06 dei padroni di casa, resta sulla carta la favorita per il successo finale. Tutto dipenderà da come l'Olimpia riuscirà a far valere i propri punti di forza cominciando dall’intensità difensiva, un'importante componente che contro il Fener (vedi i 100 punti subiti) è venuta decisamente meno.

In attacco poi, la molteplicità delle soluzioni in faretra e, specialmente, la precisione al tiro (Milano è prima per percentuale da tre punti col 42,4%) potranno far la differenza come accaduto in molte delle 8 vittorie in 9 gare conseguite prima della sfida al Forum contro i turchi.

Dal canto suo lo Zalgiris (tornato ad esultare contro l’ASVEL dopo due sconfitte filate contro Real Madrid e Barcellona), per fermare l’attuale terza forza dell’Eurolega dovrà alzare i giri del proprio motore difensivo provando a tenere Milano sotto gli 82 punti (terzo dato della competizione) che mediamente mette a referto.

Nell’altra metà campo invece la squadra di Kaunas potrà tentare di impensierire i milanesi puntando sulla vena di Marius Grigonis (mai così bene in campo europeo come dimostrano 14,3 punti e i 2,2 rimbalzi a gara conditi dal 96,1% a cronometro fermo), sulla vitalità a rimbalzo di Joffrey Lauvergne (sesto per rimbalzi totali e settimo per quelli offensivi presi) e, in generale, sul maggior quantitativo d’energia che i biancoverdi riescono solitamente a produrre tra le mura amiche rispetto alle gare in trasferta (quarti per punti segnati in casa con 83,3, sedicesimi fuori con 72,7).

Olimpia Milano-Zalgiris Kaunas

Getty ImagesOlimpia Milano-Zalgiris Kaunas

NOTIZIE CORRELATE