TENNIS

Ons Jabeur: "Voglio vincere uno Slam e diventare numero 1 del mondo"

15 OTTOBRE
TENNIS

A Indian Wells la tunisina sta scrivendo un pezzo della storia del tennis: già dall'approdo ai quarti era già sicura di essere la prima tennista araba a entrare nelle prime dieci del mondo. Ma adesso non vuole fermarsi.

SPORT TODAY

Ons Jabeur, con la vittoria su Anett Kontaveit nei quarti di finale del WTA 1000 sul cemento californano di Indian Wells, sta entrando sempre più nella storia. La 27enne tennista tunisina era già sicura con l’approdo tra le migliori otto del BNP Paribas Open di entrare nelle prime dieci del mondo, prima tennista araba della storia a riuscire in questa impresa, ma ora non vuole fermarsi qui: in semifinale affronterà la spagnola Paula Badosa, altra ragazza che quest'anno ha compiuto progressi enormi ma che in classifica è nettamente alle sue spalle.

“Onestamente non ho guardato le classifiche, ero più concentrata sulla Race - ha detto Jabeur nella conferenza stampa dopo la vittoria contro l’estone -. Però questo è un sogno che si avvera, un obiettivo che ho sempre avuto fin dall’adolescenza. Ho sempre desiderato raggiungere il primo posto, quindi la Top 10 è solo l’inizio. So di essermi meritata questo traguardo perché è tanto tempo che gioco bene, ma voglio continuare a dimostrarlo a tutti“.

“Ero molto stressata per via della corsa alle Finals - prosegue Ons -. Ne ho parlato con la mia mental coach, dicendole ‘tutto questo è troppo per me’. Poi però le ho detto, ‘ce la devo fare, devo riuscire a superare queste difficoltà per poter arrivare un giorno a vincere uno Slam. Se voglio raggiungere questo obiettivo, superare lo stress è un passo necessario, quindi sto cercando di imparare a darmi una calmata. Spero di farcela senza che mi venga un infarto!“

Sulla preparazione mentale ha poi aggiunto: “Il mental coach mi aiuta molto, perché non avevo mai giocato così tante partite, quindi era una situazione nuova. Anche l’accesso in Top 10 è una situazione nuova, quindi ci sono tante cose che stanno capitando nello stesso momento; ora sono più matura ed esperta, e finalmente sto apprendendo che questa pressione è un privilegio e un piacere, mentre da giovani è più difficile capirlo, ci si stressa facilmente. Imparo qualcosa ogni giorno, soprattutto su come gestirmi, anche se non è facile. Alcune persone purtroppo non capiscono quanto sia complicato, ma io sto facendo del mio meglio per fare il mio gioco, divertirmi ed accettare la pressione“.

Ons Jabeur

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