Coppa Davis, la Germania si aggrappa a Rublev

Con la Croazia già in finale, notizia che non può non aumentare ulteriormente i rimpianti azzurri per l’enorme occasione gettata al vento, oggi è in programma la seconda semifinale della Coppa Davis tra Russia e Germania.

Sulla carta, Medvedev e compagni sono nuovamente super-favoriti tuttavia dovranno chiudere la contesa dopo i primi due singolari perché la nazionale teutonica può contare su un doppio di altissimo livello formato da Kevin Krawietz e Tim Puetz.

Considerato che il vincitore dell’Open degli Stati Uniti è finora stato impeccabile, gran parte delle speranze tedesche di arrivare al match decisivo sono quindi concentrate su Andrey Rublev, piuttosto balbettante finora come dimostrato dalla sconfitta rimediata con il vecchio Feliciano Lopez e la sofferta affermazione con il modesto svedese Elias Ymer, piegato soltanto al tie-break del 3° set.

Il problema della Germania è che non ha però un secondo singolarista affidabile per tentare il colpaccio perché Peter Gojowczyk è stato letteralmente travolto dal britannico Daniel Evans nei quarti mentre Dominik Koepfer, dopo un esordio incoraggiante con la vittoria ai danni del serbo Krajinovic, ha rimediato un ko inaspettato per mano dell’austriaco Jurij Rodionov.

Con queste premesse, saremmo davvero sorpresi se la Russia non dovesse qualificarsi per la finale, fermo restando che eviteremmo di prenderci il rischio di schierare di nuovo Rublev in singolare viste anche le alternative di alto livello a disposizione.

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