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Super Doncic, i Mavs stendono Chicago. Golden State ok nel Thompson day

10 GENNAIO
BASKET/NBA

Dallas conferma il proprio momento d'oro fermando a nove la serie di successi consecutivi della miglior squadra dell'Est. Gli Warriors domano i Cavaliers nel giorno del ritorno in campos di Klay Thompson dopa 941 giorni.

SPORT TODAY

Oltre al colpaccio dei Grizzlies a Los Angeles, la notte NBA viveva sull’attesa per i match di Golden State e Chicago, attesi da avversari scomodi come i Mavs, in ascesa, e i Cavaliers.

L’impresa della giornata allora la fanno proprio Doncic e compagni, che fermano a nove la striscia di successi consecutivi dei Bulls e grazie al sesto successo consecutivo, che vale il quinto posto ad Ovest, matano un’altra grande dopo aver steso proprio gli Warriors. Il 113-99 finale prende forma grazie a una poderosa rimonta della squadra di coach Kidd, che era sotto di 21 punti all’intervallo lungo, ed è firmata proprio da Doncic, che va in tripla doppia (la terza della stagione, la 39ª in carriera), con 22 punti, 14 assist e altrettanti rimbalzi in 35 minuti.

Ispirati anche Josh Green e Max Kleber, 18 punti a testa, per una squadra che manda in doppia cifra sei giocatori contro i quattro di Chicago, dove la luce si spegne a metà partita, in coincidenza con l’eclisse di DeMar DeRozan e Zach LaVine, autori di 20 punti a testa: per i Bulls sfuma la decima vittoria consecutiva, striscia che manca dal 1998, l'anno dell'ultimo Anello.

Vittoria in volata invece per gli Warriors, che contro Cleveland scattano nel terzo quarto dopo una prima metà di gara in equilibrio per poi contenere la reazione di Rondo e compagni nell’ultimo periodo. I Cavaliers, con solo nove giocatori a referto, hanno 15 punti dal numero 1 e 17 da Lamar Stevens, troppo poco per arginare uno Steph Curry non torrenziale, con 28 punti, 5 assist e 5 rimbalzi, ma comunque ispiratore della manovra insieme a Kevon Looney, a referto con solo 6 punti, ma ben 16 assist, anche se il fatto della giornata è il ritorno di Klay Thompson, in campo dopo 941 giorni di calvario. Per l’ex All-Star ci sono 17 punti con 7/18 al tiro che bastano per abbattere il muro dei 12000 punti in carriera.

Tra gli altri risultati, i Nets tornano al successo dopo cinque sconfitte di fila al supplementare sugli Spurs, Atlanta cade malamente in casa dei Clippers, Portland schiaccia Sacramento, gli Wizards soffrono oltre le previsioni a Orlando, ma vincono grazie alla doppia doppia da 27 punti e 22 rimbalzi (massimo in carriera) di Kyle Kuzma, mentre Toronto e T'Wolves proseguono le rispettive serie positive (sei e quattro vittorie di fila) comandando contro i derelitti Pelicans (26ª sconfitta) e Rockets (30° ko). Un Nikola Jokic da 22 punti e 18 rimbalzi trascina Denver a Oklahoma,

I risultati della notte:

Brooklyn Nets-San Antonio Spurs 121-119

Los Angeles Clippers-Atlanta Hawks 16-93

Orlando Magic-Washington Wizards 100-102

Toronto Raptors-New Orleans Pelicans 105-101

Houston Rockets-Minnesota Timberwolves 123-141

Oklahoma City Thunder-Denver Nuggets 95-99

Dallas Mavericks-Chicago Bulls 113-99

Golden State Warriors-Cleveland Cavaliers 96-82

Portland Trail Blazers-Sacramento Kings 103-88

Los Angeles Lakers-Memphis Grizzlies 119-127

Doncic

Getty ImagesDoncic

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