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Nba, Mahorn attacca Jordan: "L'ho preso a calci nel sedere, non mi frega cosa ha fatto"

1 MARZO
BASKET/NBA

L'ex lungo dei Detroit Pistons ha criticato anche la poca considerazione data a quel team 2 volte campione

SPORT TODAY

Prima di dominare in Nba, Michael Jordan e i Chicago Bulls hanno dovuto vedersela contro i Detroit Pistons di Thomas, campioni nel 1989 e 1990. I match tra i due team sono sempre stati ricchi di tensione e non sono mancate risse e insulti reciproci. Rick Mahorn, uno dei protagonisti del primo titolo dei Detroit Pistons, ha riacceso i vecchi rancori parlando così di "The Last Dance", il documentario su MJ: “Non l’ho guardato – ha confessato durante un incontro pubblico - perché non me ne frega niente di quello che ha fatto Jordan. Lo abbiamo preso a calci nel sedere, ed è tutto quello che conta. Oltretutto io non c’ero più quando ci hanno sconfitto, e comunque non gli avrei stretto la mano (i Pistons battuti nel 1991 uscirono dal campo senza salutare gli avversari). È basket: mi hai battuto? ‘Addio’, io avrei lasciato così il campo”.

Mahorn ha voluto fare una precisazione su quel famoso episodio: "Oggi vedo tantissime squadre prendere direttamente la strada degli spogliatoi dopo una sconfitta. Loro vanno a sinistra, gli avversari a destra. Solo che nel nostro caso al tempo, al Palace di Auburn Hills, ci ritrovavamo gli spogliatoi lontanissimi dalla nostra panchina, per cui per raggiungerli ci toccava passare davanti a quella degli avversari. Oggi non succede più, ma anche questo particolare ha contribuito a creare quella polemica".

Mahorn ha anche criticato la poca considerazione data a quei Pistons: “Non siamo mai stati riconosciuti come una delle migliori squadre della lega. Sono sempre stati i Celtics, i Lakers e poi i Bulls. Nella lista delle celebrazioni si saltano sempre due squadre capaci di vincere in back-to-back come Detroit e Houston. Si deve riconoscere a quelle squadre quello che gli è dovuto, perché sono nella storia. Non si è saltato direttamente dai Lakers ai Bulls, c’è stato un inconveniente in questa storia, e sono contento che finalmente stiamo ottenendo il rispetto che meritiamo”. 

Rick Mahorn

Getty ImagesDetroit Pistons campioni Nba 1989

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