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NBA, fallimento Phoenix ma CP3 non si arrende
L'All Star, 37 anni, non ha intenzione di ritirarsi: "Ci proverò ancora".
SPORT TODAY
Per la 17a volta in carriera, CP3 vedrà vincere il titolo NBA a qualcun altro. Per colpa dei Mavs di uno strepitoso Doncic, i suoi Suns si sono dovuti arrendere e, con tanto rammarico, sono ora fuori dai play-off: “Monty (coach Williams, ndr) avrà detto che la responsabilità è sua ma, in realtà, è mia. Sono io il leader della squadra”, le parole dello stesso Chris Paul nel post match riportate da ESPN.
Una cocente eliminazione che, comunque, non abbatterà uno come Chris Paul, abituato a ben altro. Infatti, archiviata la sconfitta, l’All Star di Phoenix ha già rivolto l’attenzione alla prossima stagione: “Non mi ritiro, spero di riprovarci e di star bene. Continuerò a giocare”.
Una dichiarazione da CP3, da leader autentico. A 37 anni si sente ancora in grado di fare la differenza. Ora toccherà al board della franchigia troverà il modo di far sì che, la prossima stagione, abbia un esito diverso. Chris Paul sa che il suo tempo sta per scadere.
