LeBron James confessa: "Non sarò mai più al 100%"

Dopo ben 20 partite saltate per infortunio, LeBron James è apparso arrugginito contro i Sacramento Kings, fallendo pure la vittoria con una tripla a vuoto a tre secondi dalla fine. Le statistiche della sua partita restano comunque soddisfacenti: 16 punti col 50% al tiro, 8 rimbalzi, 7 assist e 2 palle recuperate in 32'.

L'Mvp delle ultime finali ha provato a guardare il lato positivo: "Per la mia prima partita in sei settimane, mi sento bene. Francamente, è stato orribile. Non mi ero mai sentito così stressato. La mia caviglia, ovviamente, a volte era un pò tesa. Ma sto bene ed è un buon inizio".

I Lakers non si sono ancora assicurati il ​​loro posto nei playoff: "Mancano solo nove partite. È solo una stagione pazza - prosegue James -, ma accettiamo la sfida. Questa stagione è così e dobbiamo sfruttarla al meglio".

Il "King" non vedeva l'ora di tornare in campo ma è consapevole di non essere più il giocatore di prima: "Era urgente che tornassi. Anche così come sono adesso. Avresti dovuto vedere il tempo che ho speso per riprendermi. Ho passato più tempo a farmi curare e lavorare che a dormire. In queste ultime sei settimane, avevo solo questo in mente, era urgente che tornassi. Sapevo di non poter tornare al 100%. È impossibile. Credo che non sarò mai più al 100% nella mia carriera".

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