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Spettacolo era stato annunciato e le attese sono state rispettate.
Alla Talking Stick Resort Arena i Phoenix Suns si sono aggiudicati gara 1 della finale di Western Conference contro i Los Angeles Clippers, spuntandola per 120-114.
Nonostante le assenze di Chris Paul e Kawhi Leonard, fermati rispettivamente dal protocollo anti-Covid e dall'infortunio al ginocchio rimediato in gara 4 contro i Jazz, il match è stato di altissimo livello, con tanti giocatori autori di prestazioni di spessore.
Su tutti un immenso Devin Booker, che ha letteralmente preso per mano i compagni a livello temperamentale, come era accaduto nella serie di semifinale contro i Nuggets, ma anche tecnico, lasciando il segno con una tripla doppia destinata a restare nella storia: 40 punti (16 punti dei quali consecutivi nel terzo quarto), 13 rimbalzi e 11 assist.
Bene anche DeAndre Ayton (20 punti e 9 rimbalzi con 10/14 al tiro) e Cameron Payne (11 punti e 9 assist). Dall'altra parte a... fare il Leonard ha provato Paul George, autore di 34 punti.
Match molto combattuto: parità alla fine del primo periodo, poi i Suns sembrano poter prendere il largo, ma in avvio di secondo tempo Los Angeles fa la voce grossa con tre triple consecutive di Paul George e poi due di Reggie Jackson che valgono il +6 (84-78).
Mikal Bridges con due schiacciate e una tripla riporta avanti i Suns, ma i Clippers non si arrendono con Rajon Rondo e Terance Mann.
A 22" dalla fine è 116-114, poi i quattro punti di Booker (schiacciata e due liberi) mandano in archivio quella che sembra essere stata solo la prima recita di una serie lunga e spettacolare.
Getty ImagesMikal Bridges e Devin Booker