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Una notte da non dimenticare, almeno a livello personale per Nico Mannion.
Il giovane giocatore dei Golden State Warriors, classe 2001, ha "approfittato" dell'assenza di Steph Curry per fare il suo debutto da titolare dopo l'esperienza in G League.
L'azzurro è tornato in NBA appena in tempo per questo momento e ha guidato il quintetto titolare dei Warriors. In 31 minuti sul parquet ha messo a referto 9 punti, 6 assist, 4 rimbalzi e un positivo 3/5 dalla lunga distanza.
Passa così in secondo piano la netta sconfitta dei Golden State che si sono arresi per 98 a 120 contro i Phoenix Suns. Se così è bocciata la prestazione della squadra è promossa, parola di coach Kerr quella dell'italiano: "Non mi è sembrato affatto spaventato”, ha raccontato coach Kerr a fine gara. “Mi ha dato l’impressione di uno abituato a calcare palcoscenici del genere”.
Fino a prima dell'esperienza in G League, nelle sue apparizioni con Golden State aveva messo a segno segno 1.5 punti, 2 assist e 1.3 rimbalzi in 6 minuti di media.
Getty ImagesMannion, giocatore dei Golden State Warriors