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Rossi e i problemi col fisco: "Brutta esperienza, ma ho imparato"

20 GENNAIO
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Il Dottore: "Le responsabilità di questo grosso pasticcio? Il mio vecchio manager e le persone che lavoravano per me".

SPORT TODAY

In un'intervista a Graham Bensinger, Valentino Rossi ha ricordato i momenti passati quando ha avuto problemi col fisco: "Mi sono trovato in una brutta situazione, perché avevo commesso degli errori. Vivevo a Londra, che è un posto fantastico, ma non mi sentivo a casa. Da due anni ero intenzionato a tornare in Italia, ma ormai ero intrappolato nel sistema, ero fregato. Le responsabilità di questo grosso pasticcio? Il mio vecchio manager e le persone che lavoravano per me hanno creato una ragnatela e io lì dentro non potevo muovermi".

Rossi ha ancora chiaro in mente quando tutto è inziato: "Un giorno sono tornato a casa e ho visto molti giornalisti con le telecamere. Era chiaro che c'era qualcosa di brutto. Poi mi è arrivata la notizia. La stampa mi ha fatto soffrire perché mi ha distrutto dicendo qualcosa che non era vero. Leggevo cifre esagerate, come 163 milioni di dollari. Ma io non ho mai avuto quella somma di denaro (ride ndr). Sono andato dritto al punto con tutta la mia vecchia organizzazione che mi aveva causato tutti questi problemi. Alla fine ho pagato e da lì è iniziata una nuova vita per me".

Per Rossi è stata un'esperienza da cui apprendere: "Ho capito che, quando si lavora, l'amicizia è una cosa e il lavoro è un'altra. Quando si attraversa un periodo così difficile, se si sopravvive, si diventa più forti. Dopo questo episodio ho imparato a seguire il mio istinto e, il più delle volte, nel modo giusto". 

Valentino Rossi

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