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Bagnaia non ha dubbi: "La Ducati è la miglior moto che ci sia"

3 MAGGIO
MOTORI/MOTO/MOTOGP

Dopo la giornata di test a Jerez, il pilota torinese ha spiegato perché a suo avviso la Desmosedici sia al momento la miglior moto sul circuito.

SPORT TODAY

Lucidità, convinzione, entusiasmo. È questo ciò che traspare dalle parole di “Pecco” Bagnaia al termine della giornata di test a Jerez de la Frontera, la prima da leader della MotoGP.

Il pilota della Ducati, secondo ieri alle spalle di un sontuoso Jack Miller, è sceso in pista oggi per proseguire il lavoro iniziato a Losail oltre due mesi fa e raccogliere indicazioni significative per continuare a performare al meglio in sella alla sua Desmosedici.

Proprio riguardo alle potenzialità di quest’ultima, dopo aver osservato da vicino comportamenti e tempi dei rivali, Bagnaia si è convinto gara dopo gara di avere non solo una moto tra le più competitive ma addirittura la migliore del circus.

“Penso che la Ducati sia la miglior moto che ci sia. Mi trovo bene con tutto, riesco a guidarla bene, riesco ad avere un grandissimo feeling con il davanti” ha affermato senza esitazioni il torinese classe 1997 il quale però, subito dopo, ha anche spiegato come ci siano ancora degli aspetti su cui lavorare.

“Ogni moto ha i suoi pro e i suoi contro. La nostra ha il pro di essere molto veloce e di avere una grandissima staccata e stabilità. Di contro ha che, vedendo le altre moto, soffre un po’ di trazione. Però ci stiamo migliorando e stiamo lavorando, oggi abbiamo fatto passi in avanti, quindi vedremo. In ogni caso per adesso siamo contenti della nostra moto e abbiamo ancora margine di miglioramento”.

Sviluppando ulteriormente la moto, Bagnaia e la Ducati si augurano di cogliere il massimo dai prossimi appuntamenti in programma su piste tradizionalmente favorevoli alla Desmosedici.
Le Mans è una buona pista per noi, Mugello è un ottimo tracciato, come Barcellona e Assen” ha rivelato Bagnaia nella sua dettagliata analisi dei tracciati.

“Poi arriverà il Sachsering, dove secondo me faremo molta fatica, e la Finlandia, che non conosce ancora nessuno. Vedremo. In ogni caso le prossime tre piste dovrebbero essere molto buone per noi. Nelle piste extraeuropee non penso che andremo quest’anno, ma se dovessimo andarci saranno tutte molto buone per noi, sia Giappone sia Thailandia che Malesia e Australia. A me piacciono molto e alla nostra moto vanno molto bene. Speriamo tutti di poterci andare, ma bisogna vedere come sarà la situazione Covid a ottobre” ha concluso il neo numero uno della classifica del Motomondiale.

Francesco Bagnaia

Getty ImagesFrancesco Bagnaia

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