MotoGp, Lorenzo giudica la Ducati: "Non lotteranno per il titolo"

Ringiovanire, si sa, nello sport fa spesso rima con contenimento dei costi, ma non con ambizioni di successo.

In vista della stagione 2021 in casa Ducati si è pensato di abbassare l'età media, rinunciando a rinnovare i contratti di Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci, sostituiti dagli ingressi nel team ufficiale di Jack Miller e Francesco Bagnaia. 

Ne consegue che il pilota più esperto sia il 31enne Johann Zarco, che nel 2021 sarà tuttavia appena alla seconda stagione a Borgo Panigale.

C'è attesa per vedere l'impatto che avranno in MotoGp Enea Bastianini, campione in carica della Moto2, Luca Marini e Jorge Martin, con lo spagnolo che sembra più avanti nelle gerarchie rispetto ai due giovani colleghi.

Un'anticipazione sulle ambizioni della Ducati nel Mondiale 2021 è arrivata da un grande ex come Jorge Lorenzo, attraverso un post pubblicato su Twitter alla vigilia degli attesissimi test in Qatar. 

"Credo che al momento Jack Miller sia la punta di diamante della Ducati, che ha deciso di sposare al 100% la linea del ringiovanimento del parco piloti. Vedremo cosa sarà in grado di fare Francesco Bagnaia al terzo anno in MotoGP in sella ad una moto ufficiale, è un pilota in grande crescita. Nel complesso la squadra è forte ed è ricca di talento anche con l’arrivo di debuttanti come Jorge Martin, Luca Marini ed Enea Bastianini, ma non vedo al momento tra tutti questi piloti un chiaro candidato alla conquista del titolo mondiale. Miller potrebbe essere quello in grado di prendere i gradi di capitano, o addirittura Johann Zarco”. 

Getty ImagesJorge Lorenzo