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Mondiali di Cortina, i favoriti dello slalom maschile di domenica

19 FEBBRAIO
ALTRI-SPORT/SPORT-INVERNALI/SCI ALPINO

Sono tanti coloro che possono inserirsi nella lotta per la zona medaglie nell'ultima gara della rassegna iridata, compresi i componenti del quartetto azzurro.

SPORT TODAY

Domenica grande chiusura dei Mondiali di sci alpino di Cortina d’Ampezzo con una delle gare più attese ed equilibrate per quanto riguarda la zona medaglie, lo slalom maschile. Difficile dire chi sia il favorito per l’oro ma, viste le sue prestazioni nella rassegna ampezzana, nella quale è stato oro in combinata e bronzo nel gigante di oggi, il più accreditato dovrebbe essere l’austriaco Marco Schwarz, anche in virtù della sua leadership di specialità e dei sette podi, di cui due vittorie ad Adelboden e a Schladming, su nove gare stagionali.

I suoi avversari più pericolosi dovrebbero essere il norvegese Henrik Kristoffersen, trionfatore a Madonna di Campiglio e nell’ultimo slalom disputato, il secondo dei due di Chamonix, e il francese Clement Noel, molto spesso in testa alla prima manche ma che quasi mai, almeno quest’anno, è riuscito a portare a termine vittoriosamente una gara, se non a Chamonix, nella prima delle due gare tra le porte strette nella località ai piedi del Monte Bianco.

Gli altri quattro slalom sono stati appannaggio di quattro atleti diversi: lo svizzero Ramon Zenhaeusern in Alta Badia, il tedesco Linus Strasser a Zagabria, l’austriaco Manuel Feller e il norvegese Sebastian Foss Solevaag nei due di Flachau. In totale, sette atleti hanno quini vinto almeno una gara stagionale tra le porte strette.

Ma non sono certo gli unici a poter lottare per le medaglie: attenzione infatti anche allo svizzero Loic Meillard e al suo connazionale Luca Aerni, agli austriaci Adrian Pertl e Michael Matt, al francese Victor Muffat-Jeandet e al britannico Dave Ryding.

Un po’ più in secondo piano dovrebbero esserci il russo Aeksandr Khoroshilov, lo svizzero Daniel Yule, che sta vivendo una stagione deludente dal punto di vista dei risultati a confronto delle ultime due, l’austriaco Fabio Gstrein, lo svedese Kristoffer Jakobsen, vera e propria variabile impazzita, e francese il due volte campione del mondo della specialità Jean-Baptiste Grange.

Il quartetto azzurro composto da Stefano Gross, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer, l’unico a salire sul podio quest’inverno è stato il giovane gardenese Vinatzer, terzo a Madonna di Campiglio il giorno dopo il quarto posto in Alta Badia, ma sono anche state tante le sue uscite, e comunque tutti e quattro i nostri rappresentanti hanno la possibilità di inserirsi nelle zone nobili della classifica.

Marco Schwarz

Getty ImagesMarco Schwarz festeggia l\'oro in combinata ai Mondiali di Cortina

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