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Mondiali di Cortina, i favoriti della discesa maschile di domenica

12 FEBBRAIO
ALTRI-SPORT/SPORT-INVERNALI/SCI ALPINO

L'azzurro Dominik Paris e lo svizzero Beat Feuz partono coi favori del pronostico, ma attenzione anche agli austriaci Vincent Kriechmayr e Matthias Mayer, e non solo.

SPORT TODAY

La discesa maschile di domenica sarà quella in cui l’Italia avrà le maggiori possibilità di vincere una medaglia nelle gare veloci dei Mondiali di sci alpino di Cortina d'Ampezzo. una gara incertissima perché la pista è nuova per quasi tutti e le sorprese, specialmente nei grandi eventi con le medaglie, sono sempre dietro l'angolo.

Dominik Paris è infatti reduce dalla vittoria nella discesa maschile di Coppa del Mondo di Garmisch-Partenkirchen e insieme a Beat Feuz, vincitore delle ultime coppe del mondo di specialità e in testa anche a quella di domani, è il grande favorito per la vittoria.

Sulla pista Vertigine, sconosciuta a tutti tranne che agli azzurri, che vi hanno disputato i campionati italiani di due anni fa, Paris vorrà riscattare il quinto posto del superG di ieri, nel quale ha dovuto cedere il titolo vinto due anni fa a Vincent Kriechmayr, l’austriaco che anche domenica sarà uno dei grandi favoriti per l’oro insieme al connazionale Matthias Mayer.

In stagione Feuz e Mayer hanno conquistato tre podi in discesa, con lo svizzero che ha fatto doppietta di successi sulla Streif di Kitzbuehel dove non aveva mai vinto, Mayer ha invece trionfato a Bormio proprio davanti a Kriechmayr, Paris, oltre alla vittoria di Garmisch, è arrivato terzo a Kitz.

Il più quotato outsider è il francese Johan Clarey, secondo a Kitzbuehel quando è diventato il primo ultraquarantenne della storia a salire sul podio della Coppa del Mondo maschile. Altra possibile sorpreesa potrebbe essere l’austraco Romed Baumann, che gareggia per la Germania, argento nel superG di ieri.

Anche l’altro azzurro Christof Innerhofer, tre medaglie mondiali vinte in carriera, potrebbe far bene, anche se la Vertigine gli procura brutti ricordi perché due anni fa si infortunò gravemente al ginocchio.

Da seguire con curiosità anche il tedesco Thomas Dressen, che è al rientro perché reduce da un infortunio ma vincitore cinque volte in Coppa del Mondo, il suo connazionale Andreas Sander e altri due svizzeri, l’astro nascente Marco Odermatt e il veterano Carlo Janka.

Feuz e Paris

Getty ImagesBeat Feuz e Dominik Paris

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