Il corridore italiano numero uno punta a Parigi, dove correrà su pista e contro il tempo: l'esordio in Australia, il sogno una Monumento tra Sanremo e Roubaix.
L'Azzurro regala la seconda gioia in pochi giorni (Tre Valli Varesine a van Wilder) alla squadra che saluterà: sprint vincente su Hirschi, Ganna quinto.
Il campione bretone ha vinto dieci Grandi Giri: "Pogacar vale l'accoppiata, i migliori della stagione sono Vingegaard e van der Poel, Ganna non rinunci alla pista".
Il Belgio contenderà il titolo continentale a Francia, Italia e Paesi Bassi: "Con De Lie parleremo in corsa, occhio a Laporte e Kooij, gli Azzurri sono sempre competitivi".
Il campione spagnolo in visita al Museo di Cesenatico: "Lo scoprii sul Mortirolo, persi il Giro d'Italia. Ai Mondiali salimmo sul podio insieme, ma scontenti".
Lo sloveno vincitore in stagione di Fiandre, Amstel e Freccia Vallone pensa al futuro: "Vorrei fare due Grandi Giri, magari sarò la sorpresa al Giro d'Italia..".
L'iridato 2008: "La Jumbo-Visma detta legge, si giocherà con le sue tre punte la Maglia Rossa. Ganna forse ha capito di essere forte in una volata ristretta".
Dopo aver avuto il lasciapassare dal capitano Thomas, l'azzurro della Ineos-Grenadiers ha sfiorato il successo: "Ci riproverò, ma sono al suo servizio".
L'australiano si ripete, è suo il traguardo di Burriana: "Il lavoro della squadra mi ha tranquillizzato, mi ha sorpreso lo sprint intermedio di Remco".
E' ancora l'australiano Groves a fare centro dopo la volata di ieri: l'azzurro conclude in seconda piazza, Evenepoel rafforza la Maglia Rossa cogli abbuoni.
A rendere imbrogliata la matassa sarà la tattica della Jumbo-Visma: "Vingegaard si testa in vista della doppietta Giro d'Italia-Tour de France, Enric Mas la sorpresa".
L'ex CT degli Azzurri pensa ai Giochi di Parigi: "Lavoro specifico, determinazione, programmazione per fare miracoli, ma senza squadre, giovani, strutture non ci rimetteremo in carreggiata".
Il due volte iridato stuzzicato da un Ganna uomo da Classiche: "Si divide, e bene, tra strada, pista e cronometro, mi piacerebbe puntasse solo a Sanremo e Roubaix".
L'iridato a San Cristobal sottolinea la prova di Milesi: "Ha battuto un rivale accreditato, merita un posto al sole. Ganna? La prova di domani è adatta alle sue caratteristiche".
L'ex CT azzurro spiega: "Le Olimpiadi chiuderanno un cerchio fatto di pista e crono, ma ha la testa e il motore per vincere la Milano - Sanremo e la Parigi - Roubaix".
La stella della pista azzurra svela: "Ho fatto l'inseguimento individuale perché mi ha iscritto Villa, non per desiderio di rivalsa. L'acido lattico invita a rallentare, ma non mi posso arrendere".
Sei ori iridati e una crescita continua non levano la timidezza: "E' sempre più professionale, ma gioca alla play-station coi miei figli e quando si avvicina la gara si chiude in se stesso".
Ballan firmò l'impresa della vita a Varese 2008: "Tracciato nervoso che regalerà molte cadute, il favorito è Pedersen. La crisi del movimento è dovuta a settore giovanile, sicurezza e sponsor".
Il corridore della Ineos Grenadiers a sorpresa ha vinto in volata la prima tappa: “A 300 metri dall'arrivo abbiamo perso il controllo della situazione”
L'iridato 2012 sprona la Jumbo - Visma: "Può centrare il filotto nei Grandi Giri, ma Van Aert ne risentirà al Mondiale, L'Italia? C'è Ganna, ma serve una Lampre, o una Liquigas".
Il gallese della Ineos ha una grande occasione: "Spiace per Remco, non è bello indossare così questo simbolo. Io e Tao non saremo egoisti, sfrutteremo la forza della squadra".
Il CT dell’U23 a InBici: “Mi auguro che a fine anno potremo parlare di alcuni ragazzi interessanti che hanno fatto risultati, non bisogna guardare sempre il bicchiere mezzo vuoto”
Il vincitore del 2021 ammette: "Peccato aver chiuso la carriera sul più bello, ho toccato con mano quanto si è fragili dopo essermi sentito invincibile".
Ha piazzato un ottimo secondo posto nella Milano – Sanremo ma l’ex campione del Mondo a cronometro ha fame di tanti altri successi come la gara del 9 aprile che sta preparando con cura.