Europei, Iapichino in finale: "Ho patito di più l'esame della patente"

Larissa Iapichino c'è.

L'azzurra oggi si gioca una medaglia agli Europei Indoor di Torun dove ieri, 5 marzo, ha strappato in extremis il pass per la finale (prevista per oggi alle 19.40). All'ultimo salto realizza la misura di 6.70 che le vale la qualificazione e la seconda miglior misura.

Larissa però non si è mai realmente preoccupata ha ricevuto le giuste indicazioni, come spiega in un'intervista oggi a "Gazzetta Dello Sport", dal coach Gianni Cecconi che le ha detto di cambiare e allungare la rincorsa: detto fatto e misura agguantata.

Nessuna ansia per la toscana: "Anche in avvicinamento, ho dormito bene come sempre e ovunque. Toglietemi tutto non il sonno. Ho patito di più l'esame per la patente di settimana scorsa: tra parcheggi, inversioni e giri vari, il piede tremava. Ci tenevo tanto a passarlo subito, sennò col Covid i tempi si sarebbero allungati».

Larissa ha poi belle parole per l'altra azzurra in finale Laura Strati con cui condivide la camera d'Hotel e per Gimbo Tamberi che l'ha incoraggiata e le ha anche tagliato un ciuffo (rituale riservato sempre alle matricole).

La figlia d'arte spiega sì di non temere la tensione ma ammette e avvisa che nel percorso di crescita sia giusto che si sbagli ma mai senza subire.

Getty ImagesL\'azzurra del salto in lungo Iapichino