CICLISMO/TOUR DE FRANCE

Tour de France: oggi il primo tappone pirenaico

14 LUGLIO
CICLISMO/TOUR DE FRANCE

Oggi e domani sono le occasioni per decidere i destini del Tour

SPORT TODAY

Parte oggi la tappa numero 17 della Grande Boucle.

Dopo il primo assaggio di domenica, il freddo di ieri su salite non durissime, è arrivato il momento del primo dei due grandi appuntamenti con i Pirenei. La Muret - Saint Lary Soulan misura 178,4 chilometri primi cento dei quali sono pianeggianti, anche se da queste parti la pianura vera e propria non c'è.

Incredibilmente, tuttavia, questo sarà solo il secondo arrivo in salita della Grande Boucle di quest’anno, il primo sui Pirenei, con i corridori che raggiungeranno i 2215 metri del Col du Portet. Prima, però, la giornata proporrà tanta pianura, ma anche altre due interessanti salite, utili per scremare il gruppo prima dell’impegnativa ascesa conclusiva, che costituirà una delle ultime possibilità per gli uomini di classifica di attaccare e di mettere in difficoltà la Maglia Gialla.

Oggi e domani sono le occasioni per decidere i destini del Tour: se qualcuno pensa di aver la forza di attaccare Pogacar deve farlo ora, ma saranno importanti anche i duelli per definire le posizioni del podio e quelle di immediato rincalzo. Come sempre avremo una corsa nella corsa, forse anche più di una, ma di sicuero oggi nessuno si potrà nascondere.

La salita più difficvile di oggi è quella del Col du Portet: una salita molto impegnativa di 16 chilometri, contraddistinta da pendenze costantemente attorno all’8-9% (la pendenza media è infatti dell’8,7%, con punte che raggiungono l’11%), che terminerà a ben 2215 metri sul livello del mare e in cima alla quale sarà posto il traguardo di questa tappa.

Chi può davvero impensierire la maglia gialla? Tra gli uomini di classifica, l’unico scalatore che per ora è riuscito a staccare il giovane talento sloveno è stato Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma), tra i più pimpanti quando la strada sale. Il 24enne danese è stato finora molto bravo a raccogliere il pesante ruolo di capitano dal compagno di squadra Primoz Roglic, e nel finale potrà trovare terreno favorevole alle proprie caratteristiche, potendo contare anche sul supporto di un ritrovato Sepp Kuss, vincitore della tappa di Andorra, e sull’esperienza di Steven Kruijswijk.

Solo lui? Assolutamente no: oggi potrebbero provarci Carapaz, Uran, Mas e Valverde, sempre che energie e gambe siano pronte per affrontare una delle tappe più dure del Tour.

Richard Carapaz 108th Tour de France 2021 Stage 3 06282021

Benoit Tessier - Pool/Getty ImagesRichard Carapaz 108th Tour de France 2021 Stage 3 06282021

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