Il Cagliari non molla

Quando mancano 7 turni (o se preferite 21 punti) alla fine della Serie A, il Cagliari è diciottesimo a -5 da un terzetto che comprende Torino, Fiorentina e Benevento. 

Per evitare la retrocessione in Serie B, i ragazzi di Leonardo Semplici hanno bisogno di un rush finale strepitoso.

Secondo noi, i tifosi del Casteddu hanno più di un motivo per essere fiduciosi.

1) Morale
La clamorosa vittoria sul Parma (4-3 segnando 2 gol nel recupero) ha restituito entusiasmo ai rossoblù.

2) Potenzialità
Il Cagliari ha una rosa di ottimo livello: prima o poi (anzi obbligatoriamente prima) dovrà sfruttare in pieno il proprio potenziale.

3) Carattere
Per tradizione il Cagliari è squadra grintosa e tra le fila dei sardi non mancano giocatori di carattere.

4) Calendario
Il calendario del Cagliari non è impossibile.
Dopo la trasferta di Udine (a nostro avviso decisiva), il Cagliari ospiterà una Roma distratta dalla sfida con il Manchester United; poi, probabile stop a Napoli prima degli scontri diretti di Benevento e con la Fiorentina; infine, gare al Meazza con il Milan e in casa con il Genoa, sperando che rossoneri e liguri siano tranquilli.

5) Più rivali
Fare la corsa su più squadre (5 comprendendo Genoa e Spezia) è meglio che dover inseguire un solo avversario.

6) Assenze bianconere
Mercoledì sera il Cagliari affronterà l'Udinese e i bianconeri sono alle prese con numerose assenze, a cominciare da quella di Rodrigo De Paul, che sta ai friulani come Messi al Barcellona.

La nostra previsione
Il Cagliari sbanca il Friuli e si rilancia alla grande nella corsa salvezza. 

Getty ImagesLeonardo Semplici