Bologna, è qui la festa: ritorno in Europa dopo 22 anni

Bussano al cancello del Niccolò Galli. Qualcuno entra e chiede se la festa è già iniziata. A onor di scaramanzia sarebbe ancora il caso di aspettare, così da poter includere anche la prima storica volta in Champions League, ma trattenere l'emozione è difficile. Chiedetelo a Riccardo Orsolini che, dopo il pareggio contro l'Udinese, ha portato in campo sua nonna, abbracciandola in lacrime, mentre si godeva l'affetto del pubblico. Quello stesso pubblico che ha sempre fatto da cornice e da protagonista, in una cavalcata mostruosa che con i giocatori li porterà a vivere notti che resteranno indelebili nella memoria. Come quelle di 22 anni fa, quando il Bologna partecipava all'ormai non più esistente Coppa Intertoto, perdendo la finale contro il Fulham e mancando l'accesso alla Coppa Uefa. O forse, ancora meglio, come quelle del 1964. Quelle di 60 anni fa, quando per la prima e unica volta nella sua storia centenaria il rossoblù bolognese si esibiva sui campi europei della Coppa dei Campioni. A sei decenni di distanza la Champions può diventare realtà: quelle stelle che apparentemente facevano parte di qualche sogno notturno, sono oggi ambizione e presto realtà. La festa può aspettare, il Bologna vuole la Champions League.

Getty ImagesIl Bologna esulta dopo un gol di Fabbian