Ex stella del Liverpool rivela il premio per la Champions vinta con il Milan

Non evoca ricordi felici Istanbul per i tifosi italiani e in particolare per quelli del Milan, ma la finale della Champions League del 2005 contro il Liverpool rimane inevitabilmente nella storia del calcio. I rossoneri avanti 3-0 all’intervallo, i Reds capaci di recuperare in appena sei minuti e poi di vincere il match ai rigori. Tra i calciatori all’epoca nella rosa della squadra britannica c’era anche Stephen Warnock, terzino all’epoca ventiquattrenne.

Il prodotto del vivaio del Liverpool, però, in quella partita non fu neanche convocato. Un rimpianto importante, reso ancor più pesante da un altro particolare svelato dall’ex calciatore. Intervenuto nel podcast Undr the Cosh, infatti, Warnock ha svelato il premio previsto per la finale e di non averlo mai ricevuto. Prima della gara, il terzino ha rivelato di essere stato portato a credere di poter prendere parte alla gara. Poi, un errore di comunicazione da parte dello stesso Benitez avrebbe portato alla sua esclusione e alla chiusura di ogni rapporto con il tecnico.

«Ricordo di aver pensato in quel momento - non avrei dovuto farlo, ma è successo - che era una delle partite più importanti dell'anno, ma che il nostro bonus era enorme in ogni caso. C’erano 100.000 sterline in caso di sconfitta e 200.000 in caso di successo. E stavo pensando: “Ca**o, è un'enorme quantità di denaro”. Perché non avevo molti soldi in quel momento. Era un premio per tutti coloro in distinta e non proporzionalmente per tutta la squadra» ha spiegato il giocatore. Svelando poi un altro retroscena che ha coinvolto addirittura Gerrard, che lo avrebbe consolato per la chance mancata assicurandogli che avrebbe «procurato i suoi soldi». Tuttavia, Warnock non ha ancora visto un centesimo di quelle vittorie in Champions League.

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