Clip nascoste e video mapping: i segreti del nuovo Bernabeu

Il Santiago Bernabéu è stato al centro di un processo di ristrutturazione enorme. Kalzip, l’azienda che gioca un ruolo chiave nella ristrutturazione dello stadio, ha analizzato i cambiamenti più importanti: «Realizzato per momenti che rimarranno impressi per sempre nella memoria: rinasce lo stadio Santiago Bernabéu, faro nel mondo del calcio, oggi immerso in uno splendore senza pari…».  Per quanto riguarda il tetto «Il fissaggio dei vassoi avviene tramite un sistema di clip nascoste che permettono all'alluminio di espandersi e scorrere su queste clip. Il sistema di fissaggio delle lamelle funziona a pressione, quindi il tetto rimane privo di perforazione».

L’impianto acustico

Un altro punto è rappresentato dalla modifica dell’impianto acustico: «Era necessario che il rivestimento interno avesse un assorbimento acustico per poter ospitare tutti i tipi di eventi. Questo tipo di trattamento acustico è essenziale per i concerti in cui l'acustica del locale è un requisito e la cui soluzione viene applicata in altri stadi in tutto il mondo». Successivamente, ecco il video mapping. La creazione di una sala di controllo degli eventi è stata un fattore chiave per risolvere i problemi visivi che lo stadio affronta da tempo.

Il video mapping

Per quanto riguarda l'ipotesi della rete metallica tra la copertura dello stadio e il suo interno resta da finalizzare i set di luci interne ed esterne  dove entra in gioco l'imponente video mapping. Si tratta di una tecnica visiva che consiste nel proiettare immagini, spesso accompagnate da suoni: un sistema informatico e diversi proiettori si concentrano sulla costruzione in questione per creare l'immagine desiderata. Un dettaglio che offre la possibilità di realizzare campagne pubblicitarie molto ambiziose.

Getty ImagesIl Santiago Bernabeu: stadio del Real Madrid