Nico Paz, a un "paz" da Messi: la statistica sull'argentino del Real

Al Santiago Bernabeu è nata una stella: l’ennesima, verrebbe da dire, in casa Real Madrid. Il suo nome è Nico Paz e ha solo 19 anni. L’argentino classe 2004, entrato sul risultato di 2-2 al posto dell’ex Milan Brahim Diaz a 25 minuti dalla fine, alla sua quarta presenza in prima squadra, la seconda in Champions League, ha rotto l’equilibrio siglando all’84 la rete che ha permesso ai Blancos di mettere la testa avanti e battere il Napoli nel quinto turno della fase a gironi. Poi Joselu in pieno recupero ha siglato il poker, ma è la rete del gioiellino del settore giovanile che ha spaccato l’incontro. 

Nico Paz nella storia del Real Madrid e dell’Argentina: ecco perché

Una rete che permette al nativo di Santa Cruz de Tenerife (Spagna) di entrare nella storia delle Merengues e dell’Argentina in un solo colpo dalla porta principale. Con il gol messo a segno contro i campioni d’Italia, infatti, è diventato a 19 anni e 82 giorni il terzo più giovane marcatore dei Blancos nella coppa dalle grandi orecchie dietro solo a Rodrygo (18 anni e 301 giorni) e Raul (18 anni e 113 giorni). Come se non bastasse, è il secondo goleador argentino più precoce della manifestazione: meglio di lui, ovviamente, ha fatto solo Lionel Messi, a segno il 2 novembre 2005 nel 5-0 al Panathinaikos quando aveva appena 18 anni e 131 giorni. 

Le sue parole dopo il gol al Napoli

Grande soddisfazione per Nico, che al termine della partita commenta: «Sono molto felice, è un sogno e per un momento non ci ho nemmeno creduto Sul gol ho osato, ero in modalità automatica, ho colpito il pallone e sono andato fuori di testa. Siamo un grande gruppo, c'è un'ottima atmosfera nello spogliatoio e ringrazio i compagni per il sostegno. Ancelotti? Il mister mi ha fatto i complimenti come a tutta la squadra».

Getty ImagesNico Paz, Real Madrid