I Blues a Madrid

L'albo d'oro della Champions League non lascia dubbi: Real Madrid-Chelsea è la semifinale più prestigiosa dell'edizione 2020/21.

Innanzitutto, perché a differenza di PSG e Manchester City, che sommano una sola presenza in finale, Real Madrid e Chelsea mettono sul piatto 14 titoli continentali, 13 dei quali conquistati dai Blancos.

In secondo luogo, perché Real Madrid-Chelsea è stata finale di Coppa delle Coppe nel 1971 e di Supercoppa Europea nel 1998.

Procediamo così: cammino in Champions League, situazione in patria, altri dati, precedenti e pronostico.

Situazione in patria
Reduce dallo 0-0 con il Betis, il Real Madrid in campionato è secondo a -2 dall'Atlético Madrid.
Quarto della classe in Premier League, il Chelsea, che sabato si è imposto sul campo del West Ham, il 15 maggio sfiderà il Leicester nella finale della Coppa d'Inghilterra.

Altri dati
Battuto solo in una (dallo Shakhtar Donetsk in Ucraina) delle ultime 9 gare di Champions League, il Real Madrid vanta una buona tradizione casalinga con le squadre inglesi: 9-6-3.
All'inseguimento del sesto successo esterno consecutivo in Champions League, il Chelsea ha un rendimento altalenante in Spagna: 6-8-7 comprese le due recenti sfide con il Porto (che si sono disputate a Siviglia).

Precedenti
Tanto nella doppia finale di Coppa delle Coppe del 1971 che nella Supercoppa Europea del 1998 (era il Chelsea di Zola giocatore) l'hanno spuntata i Blues, che sono imbattuti (2-1-0) con il Real Madrid.

La nostra previsione
Le qualità tecniche del centrocampo, il gran momento di Benzema e l'esperienza internazionale (per le Merengues si tratta della trentesima semifinale di Champions League) ci hanno spinto dalla parte dei campioni di Spagna.
Una controindicazione? Arrivato a Londra in gennaio, Tuchel ha numeri clamorosi: il tecnico tedesco, che nella scorsa stagione ha portato il PSG in finale, non ha mai perso (3-3-0) con una squadra spagnola.
 

Getty ImagesZinedine Zidane