Ex NBA e il "consiglio" alle donne: "Andate a letto con i giocatori"

Nonostante non calchi più il parquet dal 2013, ultima stagione da giocatore di basket in Cina con lo Shanghai Sharks, Gilbert Arenas continua a far parlare di sé per le uscite al podcast Gil's Arena. Solo poche settimane fa ha portato avanti una tesi piuttosto particolare circa i problemi in difesa, secondo lui risolvibile «sbarazzandosi di tutti gli europei. Qui si va all'università per imparare la difesa. Che università frequentano gli europei? Non hanno atletismo. Non hanno velocità, non hanno capacità di salto. Sono un peso in difesa. Ci sono 150 europei nel campionato di oggi... nominate i migliori difensori. Nessuno! Solo Rudy (Gobert ndr) e il mostro greco Antetokounmpo. A parte questi, poi sono tutti giocatori offensivi».

Gilbert Arenas e la sua teoria sulla difesa

Secondo Arenas, di fatto, il basket europeo ha portato a un peggioramento del livello dell'atletismo nella NBA e di conseguenza dell'intensità difensiva. Per lui questa apertura verso il basket europeo è stata semplice strategia commerciale: «L'NBA ha tolto l'aggressività per aprire all'EuroLeague. Quando hanno iniziato ad arrivare qui, era troppo dura per loro. Non ce l'hanno fatta. Hanno ammorbidito le regole. Non hanno ammorbidito le regole per gli americani. Hanno ammorbidito le regole per aprirsi a livello internazionale. Quindi, quando si dice che gli europei guideranno il campionato nei prossimi cinque anni... perché lo si pensa? Più tiri da tre, più passaggi. Questo non è il nostro campionato, questo è lo stile europeo».  

L'ultima trovata di Gilbert Arenas

Nell'ultima puntata del podcast, invece, ilt re volte NBA All-star ha dato un "consiglio" alle ragazze di età compresa tra i 18 e i 35 anni, invitandole a scegliere tre-quattro cestisti con cui andare a letto. Un business che, secondo i suoi conti, dovrebbe garantire alle ragazze circa 15-20mila dollari al mese. Un bel gruzzoletto che potrebbe addirittura essere più consistente se tra i nomi scelti c'è qualche "volto noto". La trovata dell'Agente Zero (così soprannominato per il numero di maglia indossato all'inizio della sua carriera) farà di certo discutere, almeno fino a quando non ne "sparerà" un'altra. 

Getty ImagesGilbert Arenas, ex stella NBA