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Pugilato, Russo dice addio al ring: "Rimpiango Tokyo"

23 LUGLIO
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Il boxer casertano: "Nel corso delle qualificazioni per l'Olimpiade ho avuto il Covid, adesso farò l'allenatore".

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Clemente Russo ha deciso di dire addio al ring, ma non ha intenzione di abbandonare il mondo del pugilato. Il boxer campano non parteciperà a quella che sarebbe stata la sua quinta Olimpiade a casua del Covid e con un video ha annunciato i suoi progetti futuri.

Queste le parole di Clemente Russo: "Da qualche ora è stata celebrata la cerimonia delle Olimpiadi di Tokyo a cui io non ho potuto prendere parte perché nel corso delle qualificazioni avevo il Covid. Volevo salire sul ring per l'ultima volta insieme a voi ma non per dirvi addio, ma arrivederci. Da domani non mi vedrete più al centro del quadrato, tra le quattro corde, saltellando, tirando pugni, ma mi vedrete sicuramente al di fuori delle corde, all'angolo vicino a tanti giovani dandogli consigli incitandoli trasmettendogli le mie esperienze e anche qualche segreto e cercando di vincere anche da allenatore".

Russo ha solo un rimpianto: "Dovessi nascere di nuovo darei le stesse cose che ho fatto nella mi vita. Ho dato tanto alla boxe quanto la boxe ha dato tanto anche a me. Avrei voluto - conclude Clemente Russo - terminare la mia carriera in modo diverso con la mia quinta Olimpiade, firmare quel Guinness da record che nessuno mai ha fatto. Non ci sono riuscito ma ho tanto ancora da dare a tutte le persone che mi sono ancora intorno. Ci vediamo presto ma in altre vesti e vi saluto a mio modo...ciao guagliò".

Clemente Russo

Getty ImagesClemente Russo

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