Conor McGregor contro il match tra Tyson e Jake Paul: "Un brutto spot per il settore"

Conor McGregor insiste nel sostenere che lo YouTuber Jake Paul, che si sta preparando ad affrontare la leggenda del ring Mike Tyson in un incontro che ha suscitato notevoli critiche, è un male per la boxe.

L'irlandese è stato tra coloro che hanno espresso da subito molti dubbi e perplessità una volta annunciato il match: "Oh, cavolo. È un po' strano. L'interesse è basso. Non lo so. Non lo capisco. Auguro ogni bene a Mike" il suo primo pensiero a riguardo. 

L'ex campione UFC, stando alle sue dichiarazioni a SiriusXM, non sembra aver fatto cambiato idea: "Per me, questo crea un brutto precedente nel settore. Lo dico ai giovani atleti in erba, uomini e donne, non aspirate a diventare uno di questi lottatori da YouTube. Aspirate ai titoli mondiali. Aspirate alle Olimpiadi. È così che si incide il proprio nome nella storia". McGregor ha quindi spiegato nel dettaglio il suo punto di vista: "Facendo questi piccoli combattimenti di tipo "smash-and-grab", si può ottenere qualche like, ma non c'è nulla di sostanziale. È una cosa vuota. Può essere redditizio, ma è privo di contenuto. E sto notando molti giovani pugili che non sono nemmeno interessati a competere nella scena amatoriale o a salire fino a vincere un titolo nazionale. Hai bisogno dell'oro. Devi incidere il tuo nome sulla cintura".

Getty ImagesConor McGregor